Fermati
Cronaca
7 Agosto 2025

Fermati i truffatori del «falso avvocato», erano a Imola per cercare una vittima da raggirare

A Imola per cercare la vittima ideale della truffa del «falso avvocato» con la quale i malviventi chiedono soldi per fantomatici incidenti accaduti a parenti della persona che vogliono raggirare. Dopo averla messa a segno poche ore prima a Casola Valsenio ai danni di un’anziana di 90 anni, la loro ricerca però è finita a inizio settimana nel parcheggio del supermercato Famila dove i due, un 50enne e 27enne entrambi della provincia di Caserta, sono stati fermati dalla polizia a bordo di una Peugeot.

L’auto, risultata poi intestata ad una società di noleggio di Trento, era stata notata nel pomeriggio dagli agenti a bordo di una volante che, insospettiti, hanno iniziato a seguirla. Prima in centro, poi in zona stazione e, infine, una sosta nel parcheggio del Famila dove è avvenuto il controllo. Nessuno dei due ha saputo giustificare la loro presenza a Imola. Il 50enne alla guida, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, poi era anche privo della patente di guida, oltre che dei documenti d’identità così come il passeggero 27enne. Per questo nei loro confronti, oltre alle sanzioni previste dal Codice della strada, il questore di Bologna ha disposto il foglio di via con divieto di ritorno nel territorio imolese. Per l’auto, utilizzata il giorno prima per compiere la truffa a Casola Valsenio, è invece stato disposto il fermo amministrativo.

r.cr.

 

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