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Cronaca, News
16 Marzo 2021

A Mordano grazie ad Eurovo in arrivo oltre 2 mila piante

Sono 2.165 le piante che il Comune di Mordano metterà a dimora per «Mettiamo radici per il futuro», il progetto della Regione Emilia Romagna che mira a piantare 4 milioni e mezzo di nuovi alberi e arbusti, uno per ciascun abitante della regione, nei prossimi cinque anni. «La creazione di infrastrutture verdi è una fra le azioni fondamentali per contrastare il cambiamento climatico e per migliorare la qualità dell’aria – osserva Federico Squassabia, assessore all’Ambiente –. La qualità dell’aria di Mordano non è purtroppo esente dalla situazione del bacino padano. Non tragga in inganno il fatto di essere in ambiente “di campagna”: purtroppo le masse d’aria si spostano velocemente e con loro anche gli inquinanti, quindi non siamo immuni rispetto alle aree più urbanizzate».

A collaborare attivamente alla realizzazione del progetto è il gruppo Eurovo. Le piante troveranno casa nei terreni dello stabilimento di via Valentonia, ma non solo. «Per l’80% sono date a titolo gratuito dalla Regione, mentre il restante 20% verrà acquistato direttamente dall’azienda – spiega Ireno Lionello, suo direttore Operations –, un’opera compensatoria per avere un maggiore pronto-effetto nel territorio». Inoltre, «a nostro carico sono le spese di progettazione e le opere di piantumazione, nonché di irrigazione delle piante, che nel corrente anno ammonteranno a 100 mila euro – aggiunge –, a cui si dovrà aggiungere la spesa di manutenzione e conservazione, tra cui anche la potatura, quantificabile in circa 15 mila euro annui». (lu.ba.)

Approfondimenti su «sabato sera» dell’11 marzo.

Nella foto: il rendering dello studio Anna Letizia Monti che mostra come verranno posizionate le piante

Una replica a “A Mordano grazie ad Eurovo in arrivo oltre 2 mila piante”

  1. legambiente ImolaMedicina ha detto:

    E’ il primo passo, dopo un grave infortunio, per cominciare a camminare, ma per poter correre occorre ben altro, a cominciare da un serio controllo delle attività produttive inquinanti!

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