L’istituto Ramazzini festeggia i 50 anni di attività
«L’istituto Ramazzini è una grande nave da crociera in mezzo al mare della scienza e noi siamo i marinai». Con queste parole la presidente della sezione imolese Carla Lamieri descrive il ruolo e l’importanza dei soci volontari nel sostenere l’attività dell’istituto Ramazzini, che proprio quest’anno compie i 50 anni di attività nel campo della ricerca per la prevenzione dei tumori e delle malattie di origine ambientale.
Fondato nel 1971 da Cesare Maltoni nel Castello di Bentivoglio, tuttora sede del centro di ricerca, con il passare del tempo ha aperto un poliambulatorio in via Libia a Bologna e, dal 2015, anche a Ozzano Emilia lungo la via Emilia. Partendo da un progetto sperimentale sulla cancerogenicità del cloruro di vinile, un composto utilizzato soprattutto per la produzione di polimeri plastici (Pvc), negli anni sono state portate avanti ricerche su additivi delle benzine, farmaci, pesticidi, zuccheri artificiali, onde elettromagnetiche, 5G, pesticidi e glifosato, tanto per fare qualche esempio. In questi cinquant’anni nei suoi laboratori sono stati analizzati oltre 200 composti. «Siamo secondi al mondo alle spalle del National Toxicology Program del Governo statunitense, che, a differenza del Governo italiano, sostiene economicamente l’attività del Ramazzini» rivendica Lamieri. (gi.gi.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 18 marzo.
Foto dal sito web dell’istituto Ramazzini