I consigli del weekend: sulle note del jazz tra scienza, acqua, luna, teatro e boschi di quercia
Il fine settimana si muove sulle note del jazz. A Dozza, infatti, sono previsti due appuntamenti del festival Crossroads. Il teatro Comunale ospita sabato 5 aprile alle 21 Javier Girotto (sax soprano, sax baritono, flauti) e Vince Abbracciante (fisarmonica) che propongono «Santuario», mentre domenica 6, sempre alle 21, è protagonista la cantante Vanessa Tagliabue Yorke, sul palco dozzese insieme al pianista Giulio Scaramella in un concerto intitolato «Princess of the Night» che è anche il titolo del suo nuovo progetto (uscito su cd nel 2024 con le presenze di Mauro Ottolini e Francesco Bearzatti). Info biglietti: www.crossroads-it.org.
A Imola prende invece il via la diciassettesima edizione del festival «Le case della scienza», che pone al centro l’importanza della cultura scientifica e tecnologica. In programma fino al 13 aprile, parte questa sera al teatro dell’Osservanza con l’evento «La prossima luna. Divagazioni, tra Scienza e Arte, intorno a uno spicchio di Luna e i suoi aridi Mari»: alle 20 nel parco si osserverà la luna con i telescopi dell’Associazione Astrofili Imolesi, alle 21 si terrà una conferenza-spettacolo e in seguito spazio di nuovo alla possibilità di stare con il naso all’insù a scrutare il cielo (evento gratuito, richiesta la prenotazione al link https://laprossimaluna.eventbrite.it).
Da non perdere lo spettacolo che inaugura a Medicina la rassegna «Contemporaneo. Teatro del tempo presente»: domenica 6 aprile alle 21 alla Sala del Suffragio va in scena «Dei figli» di e con Mario Perrotta. Info e prenotazioni biglietti: 353 4469702.
Infine, per chi ha voglia di respirare l’aria di primavera in mezzo alla bellezza della natura, sabato 5 da Borgo Tossignano è prevista un’escursione alla scoperta dei boschi di quercia della Vena del Gesso Romagnola: il ritrovo è alle 15 alla Casa Del Fiume in via Rineggio 22 (iniziativa gratuita, informazioni e prenotazione al 335 1209933).
Vanessa Tagliabue Yorke (foto di Roberto Cifarelli), un’immagine che richiama il fascino della natura vista attraverso colori particolari, Javier Girotto e Vince Abbracciante