Tracmec:
Economia
15 Maggio 2025

Tracmec: il presidio dei lavoratori continua, Manca e altri senatori Pd depositano un’interrogazione parlamentare

Continua il presidio e lo sciopero dei lavoratori della Tracmec davanti ai cancelli della fabbrica dopo che la multinazionale tedesca Bauer nei giorni scorsi ha deciso di licenziare 45 dipendenti. «Nessun passo in avanti per la risoluzione della vertenza – fanno sapere i sindacati Fiom e Fim -.  Al presidio di questa mattina presenti anche le istituzioni, con l’assessore regionale Giovanni Paglia, i sindaci di Mordano e Medicina. Presenti anche i consiglieri regionali, Fabrizio Castellari del Partito Democratico, e Lorenzo Casadei del Movimento Cinque Stelle. Nel corso della giornata tanti i delegati dei territori vicini (Bologna, Forlì Cesena e Ravenna), oltre a numerosi attivisti, tra cui il partigiano Vittorio Gardi, a sostegno della lotta dei lavoratori».

Nel frattempo, sulla vicenda, oggi il senatore Pd Daniele Manca insieme a diversi colleghi del suo gruppo politico hanno depositato un’interrogazione rivolta ai ministri Urso e Calderone. «Una situazione che non deve passare inosservata – commenta Manca -. La multinazionale senza utilizzare gli ammortizzatori necessari per superare le crisi e con una mobilitazione dei lavoratori in corso pensa di smontare la produzione industriale per impedire di individuare processi industriali alternativi per superare la crisi e garantire un futuro ai lavoratori. Un atteggiamento irresponsabile, incompatibile con le radici del lavoro e dello sviluppo economico del nostro sistema regionale. Noi restiamo a fianco dei lavoratori che stanno conducendo una battaglia non solo per loro, per il loro posto di lavoro, ma è una battaglia che riguarda tutto il nostro sistema produttivo. Quello della proprietà è un’azione sbagliata e scellerata. A questo punto è urgente che il governo intervenga e insedi un tavolo nazionale. Noi non molliamo».

r.cr.

 

Nella foto: il presidio di oggi davanti ai cancelli della Tracmec 

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