Scuola primaria Sassatelli più «green», da domani via ai lavori per il rifacimento del tetto
Cantiere aperto da domani alla scuola primaria Sassatelli per il rifacimento completo del tetto. Un intervento da un milione di euro (700 mila euro solo di lavori) fondamentale per migliorare l’efficienza energetica e la qualità degli spazi scolastici. Il progetto prevede la sostituzione dell’attuale copertura in coppi di laterizio con materiali innovativi e altamente isolanti, in grado di garantire un migliore comfort termico e acustico, oltre a una maggiore durata nel tempo. Grande attenzione dedicata all’ambiente: sulla falda sud della nuova copertura sarà posizionato un impianto fotovoltaico da circa 15 kWp, che permetterà alla scuola di autoprodurre energia pulita, riducendo l’impatto ambientale e contribuendo a contenere i costi energetici. I lavori, affidati al Consorzio Edili Artigiani Ravenna (Cear), termineranno i primi giorni di settembre.
Sempre in tema di valorizzazione degli edifici scolastici, a fine maggio si sono conclusi i lavori di manutenzione, efficientamento energetico e rifacimento di parte degli impianti al nido d’infanzia «Girotondo», che hanno riguardato principalmente il completo rinnovo dell’impianto di illuminazione e l’adeguamento tecnico-normativo dell’impianto di rilevazione e allarme incendio. L’intervento da circa 110 mila euro, è stato eseguito dalle ditte Naldi Impianti e Aesse Tecnoservices S.r.l.
“Questi interventi rappresentano per l’amministrazione un altro passo di quel percorso di programmazione lavori che mette al centro i nostri edifici pubblici e la loro vivibilità – afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Fantazzini –. Investire nei luoghi dell’educazione, in particolare, significa investire nel futuro dei nostri ragazzi. Il nuovo tetto, l’impianto fotovoltaico delle Sassatelli e l’ammodernamento del nido Girotondo non sono solo lavori edilizi, ma un impegno concreto per costruire quel modello di scuola più sostenibile, efficiente e adeguato ai tempi.”
r.cr.
Nella foto: il vicesindaco Fantazzini e la sindaca Marchetti