Il semaforo di Mordano si fa «intelligente» per smaltire le code, agli agenti della polizia locale un tablet per gestirlo

Non c’è estate purtroppo senza le immancabili code di auto al semaforo di Mordano (tra le vie Ponte, Lughese e Cavalazzi). Soprattutto la domenica sera quando le famiglie ritornano dal mare e le file di veicoli, spesso e volentieri, arrivano fino alla vicina Bagnara di Romagna. In questi anni qualcosa si è fatto per provare a migliorare la situazione, anche se con risultati alterni.  Ora la polizia locale del Circondario e il Comune si sono dotati di un avanzato sistema di regolazione remota del semaforo installato. Il tradizionale semaforo si trasforma così in un “occhio digitale sulla strada”, grazie all’integrazione di una telecamera panoramica a quattro ottiche con copertura a 360°, in grado di monitorare in tempo reale la circolazione. Le immagini vengono poi trasmesse via Wi-Fi alla centrale operativa, dove un software di nuova generazione consente di regolare in modo dinamico e intelligente i tempi di attesa, ottimizzando i flussi veicolari.

Nel dettaglio, è possibile prolungare il verde in momenti di maggiore afflusso per agevolare il deflusso dei veicoli; impostare timer per la gestione automatizzata in base a fasce orarie e intervenire manualmente in tempo reale dalla centrale operativa nei casi più delicati. L’intervento si inserisce in un progetto già collaudato grazie all’esperienza positiva maturata con altri due impianti intelligenti a Imola, attivi da tre anni sul ponte di viale Dante e alla Rivazza. Una scelta strategica che consente anche alle pattuglie sul posto, dotate di tablet operativi, di gestire direttamente i semafori nei casi in cui sia necessaria un’azione rapida e coordinata.

r.cr.