Borgo
Cronaca
26 Ottobre 2025

Borgo Paglia ha cambiato volto: giardini della pioggia, spazi verdi e ciclabili per migliorare la vita dei cittadini

Un tempo i medicinesi lo chiamavano «al Baurg» o borgo inferiore e in passato era uno dei sei quartieri storici del paese, con il macello vecchio affacciato sulla San Vitale, le case popolari e i cortili lastricati. Oggi, Borgo Paglia non è solo un luogo simbolo di Medicina, ma è un’area urbana completamente riqualificata e ridisegnata dal punto di vista ambientale e sociale, pensata per migliorare la qualità degli spazi pubblici e della vita della comunità.

Giardini della pioggia nei parcheggi per la gestione dell’acque con l’obiettivo di fitodepurarle grazie alla vegetazione prima che possano confluire o nel Canale di Medicina e nella fognatura pubblica, pavimentazioni drenanti anti-allagamento, nuove alberature e zone d’ombra diffuse, spazi verdi per mitigare le temperature estive, tre piazze con arredi e percorsi ciclopedonali che collegano l’ex macello, il magazzino comunale e la casa di quartiere per favorire la socialità e nuove aree dedicate alla mobilità attiva che mettono in relazione il quartiere con il centro. Un intervento da 1,4 milioni di euro, di cui 980mila finanziati dalla Regione tramite il bando per la Rigenerazione urbana e 420mila euro stanziati dal Comune, che coniuga sostenibilità e interventi di adattamento ai cambiamenti climatici, cura dello spazio urbano e attenzione alle persone che lo abitano. Realizzato grazie al lavoro di un team multidisciplinare, il progetto di riqualificazione è stato costruito assieme ai cittadini attraverso percorsi di ascolto e partecipazione.  A inaugurare oggi il nuovo Borgo Paglia, il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, l’assessora all’Ambiente e alla Programmazione territoriale Irene Priolo, e il sindaco di Medicina Matteo Montanari.

r.cr.

 

Foto (dalla Regione): l’inaugurazione del nuovo Borgo Paglia

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