Posts by tag: barriere architettoniche

Cronaca 2 Dicembre 2022

Al cimitero San Cristoforo di Ozzano partono i lavori per la messa in funzione di un acsensore

 Sono partiti nell’area cimiteriale di San Cristoforo, nel capoluogo di Ozzano, i lavori per l’installazione dell’ascensore a servizio delle porzioni del cimitero poste al primo piano, così da consentirne l’accesso in maniera agevole anche alle persone con disabilità o con difficoltà di deambulazione. I lavori di cantiere verranno gestiti dalla società Solaris srl che, dal 2010, ha in gestione i servizi cimiteriali comunali.  

Il nuovo ascensore verrà posizionato in prossimità del vano centrale dove ci sono le scale principali di distribuzione ai loculi situati negli spazi superiori. L’intervento richiederà alcune settimane di lavori e ha un costo complessivo di 42.800 euro, coperto interamente dal Comune di Ozzano. 

«Dopo i lavori di sistemazione della pavimentazione, afferma Mariangela Corrado, vice sindaca con delega ai lavori pubblici e ambiente, ora andiamo ad aggiungere questo significativo intervento a servizio dei visitatori del cimitero. Da tempo questo intervento ci veniva richiesto dai cittadini ai quali andiamo così ad assicurare una piena accessibilità agli spazi cimiteriali, in particolare a quelli posti al primo piano, senza limiti fisici dati dalle barriere architettoniche, e con un maggiore comfort rispetto all’esistente servoscala già datato». (r.cr.)

Nella foto del Comune di Ozzano l’area interessata dai lavori di messa in opera dell’ascensore

Al cimitero San Cristoforo di Ozzano partono i lavori per la messa in funzione di un acsensore
Cronaca 29 Ottobre 2022

Abbattere le barriere architettoniche, Castel San Pietro mette sul piatto 40 mila euro di contributi

Dare una risposta di civiltà e rispetto anche per gli spazi privati di uso pubblico. Questo intende fare l’amministrazione comunale di Castel San Pietro assegnando contributi a fondo perduto, per un importo complessivo di 40mila euro, a privati cittadini o imprese che intendano realizzare opere per il superamento o l’eliminazione di barriere architettoniche in spazi privati ad uso pubblico. In particolare si tratta di interventi su marciapiedi, portici, viottoli, rampe, ecc., volti a renderli di larghezza e pendenza adeguata, anche con realizzazione di rampe inclinate, modifiche di percorsi attrezzati, rimozione di ostacoli, piani disconnessi o eccessivamente sdrucciolevoli, con possibile coinvolgimento di spazi di proprietà pubblica.

«Siamo convinti – sottolinea il sindaco Fausto Tinti –della necessità e imprescindibilità di migliorare la cultura generale della progettazione di qualsiasi intervento edilizio o infrastrutturale, affinché accolga ed includa i principi della massima accessibilità per tutti i cittadini, non solo disabili, ma anche anziani e famiglie con bambini. Anche questa è la nostra idea di sviluppo sostenibile».

Le domande dovranno essere inviate con posta elettronica certificata all’indirizzo suap@pec.cspietro.it entro il 21 novembre. Saranno assegnati contributi pari al 50% delle spese effettivamente sostenute e comprovate da fattura, fino a un limite massimo di 10mila euro (Iva inclusa). Per la partecipazione al bando è sufficiente presentare un preventivo / quadro economico dell’intervento.

Per informazioni Fausto Zanetti – 0516954143 – sue@comune.castelsanpietroterme.bo.it. (r.cr.)

Nella foto di archivio il centro di Castel San Pietro

Abbattere le barriere architettoniche, Castel San Pietro mette sul piatto 40 mila euro di contributi
Cronaca 15 Gennaio 2020

Partito a Castel San Pietro l'intervento per eliminare le barriere architettoniche sul marciapiede di via Albertazzi

E” partito oggi, mercoledì 15 gennaio, il cantiere dell”intervento in via Albertazzi a Castel San Pietro. L”obiettivo è quello di eliminare le barriere architettoniche nel tratto di marciapiede sul lato destro, compreso tra piazzale Dante e piazza dei Poeti. Il marciapiede in questione, largo circa un metro, è interrotto in più punti da “cercini”, piccole aiuole quadrate di 70 centimetri di larghezza che rendono praticamente impossibile il transito ai disabili e ai bambini in carrozzina, che devono così spostarsi sulla strada.

Per questo motivo la Giunta castellana, in accordo con il Servizio viabilità del Comune, ha preso la decisione di eliminare i cercini e riasfaltare il tratto di marciapiede, che sarà dotato di rampe con una pendenza regolare per dare la possibilità di accedere a disabili e carrozzine. L”intervento, se le condizioni meteo lo permetteranno, si concluderà entro venerdì 24 gennaio. Durante il cantiere, come indica la segnaletica sul posto, sarà applicato un divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 17. (r.cr.)

Nella foto il tratto del marciapiede di via Albertazzi interessato dai lavori

Partito a Castel San Pietro l'intervento per eliminare le barriere architettoniche sul marciapiede di via Albertazzi
Cronaca 20 Febbraio 2019

Sotto il portico di via Matteotti a Castel San Pietro Terme sono stati rimossi i fittoni che ostacolavano il passaggio

I fittoni sotto il portico di via Matteotti, una delle più evidenti e criticate barriere architettoniche del centro storico castellano, non ci sono più, sono stati rimossi. Quindi, per superarli, carrozzine e passeggini non saranno più costretti a infilarsi al millimetro fra di essi o addirittura a cambiare strada.

Di fatto, un piccolo ma grande traguardo, anche perché gli ostacoli in questione si trovavano in proprietà privata, motivo per cui è stato necessario più tempo del previsto per i necessari accordi.

L’intervento, eseguito nei giorni scorsi da Area Blu, rientra nell’investimento complessivo di 20 mila euro derivati dagli incassi dei parcheggi a pagamento relativi al 2016. In totale, circa una ventina gli interventi di rimozione di barriere architettoniche concretizzati negli ultimi due anni dalla Giunta guidata dal sindaco Fausto Tinti.

Ma nelle corde dell’Amministrazione c’è anche l’intenzione di installare un ascensore per superare il dislivello che divide il parcheggio dell’ospedale dal centro cittadino. (mi.mo.)

Nella foto il portico senza fittoni che ostacolavano il passaggio

Sotto il portico di via Matteotti a Castel San Pietro Terme sono stati rimossi i fittoni che ostacolavano il passaggio
Cronaca 13 Dicembre 2018

Rimborsi a 14 famiglie medicinesi per l'abbattimento delle barriere architettoniche grazie ai fondi del Governo Gentiloni

Entro il 31 dicembre 2018 a Medicina saranno rimborsate 14 famiglie di portatori di handicap che hanno sostenuto spese per abbattere le barriere architettoniche in casa, per un totale di quasi 55.000 euro.

La notizia è comunicata direttamente dall”Amministrazione comunale, che annuncia l”avvenuta erogazione dei fondi nazionali per l”eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, che non venivano erogati dal 2003. Questi fondi sono frutto di uno stanziamento di 180 milioni di euro deciso dal Governo Gentiloni. Di questi, oltre 29 milioni sono stati destinati all”Emilia Romagna.

Per il Comune di Medicina, come detto, l”avvenuta erogazione apre la possibilità di liquidare le 14 posizioni aperte, ma anche «le restanti richieste presenti nella graduatoria nazionale –  precisa l”Amministrazione – saranno quasi totalmente liquidate con lo stanziamento dei fondi già previsti per l’anno 2019 dalla legge stessa». Quanto alla graduatoria regionale, questa viene evasa annualmente grazie all”attuazione della legge regionale 24 del 2001, che nel 2018 assegna a Medicina altri 14.000 euro per il 2018.

«Dopo quasi 15 anni di vuoto – è il commento del vicesindaco Matteo Montanari – nel Bilancio 2017 il Governo Gentiloni ha finalmente rifinanziato il fondo nazionale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Questi fondi, molto attesi dai cittadini, copriranno buona parte delle richieste. Anche la vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini, ha lavorato all”istituzione di un fondo analogo finanziato con risorse regionali per supplire alle mancanze regionali e questo ha dato una celere risposta alle richieste degli ultimi anni. Ma erano tante le richieste di contributi più vecchie bloccate da oltre dieci anni avendo accesso solo alla graduatoria nazionale. Quello sulle barriere architettoniche e sull”accessibilità – conclude Montanari – è un impegno che l”Amministrazione comunale di Medicina intende proseguire con forza».

La foto è tratta dalla pagina Facebook del Comune di Medicina

Rimborsi a 14 famiglie medicinesi per l'abbattimento delle barriere architettoniche grazie ai fondi del Governo Gentiloni
Cronaca 30 Novembre 2018

Il Comune di Castel San Pietro accelera per fare l'ascensore tra via Carducci e il parcheggio entro fine mandato

Castel San Pietro si appresta ad eliminare le due più note barriere architettoniche ancora presenti nel centro storico e pure il dislivello con il parcheggio di via Oriani, quello di fronte all’ex ospedale, oggi Casa della salute. Nulla di inedito, per carità, progetti promessi da tempo, che l’attuale Amministrazione comunale si è impegnata nero su bianco a realizzare entro la fine del mandato.

In particolare, la Giunta Tinti ha, di fatto, deciso di realizzare l’ascensore per collegare viale Carducci con il parcheggio approvando, con la delibera di Giunta del 15 novembre, l’affidamento dello studio di fattibilità tecnica ed economica dell’opera alla società in house Area Blu. Documento alla mano, Tinti dovrà portare l’opera in Consiglio comunale per inserirla nell’elenco 2018 delle opere pubbliche e dunque destinarvi i fondi già accantonati.

Sull’onda dell’impegno preso durante la campagna elettorale di intervenire sulle barriere architettoniche del centro, che rendevano la vita difficile a disabili, anziani e mamme con i passeggini (si ricordi la «passeggiata» in carrozzina che fece in prima persona l’allora candidato Fausto Tinti su invito dei Giovani democratici), la Giunta ne ha già abbattute una decina, investendo 20 mila euro derivati dagli incassi dei parcheggi a pagamento. Si tratta di criticità quali gradini, restringimenti della zona pedonale e rampe non idonee.

Ora l’Amministrazione ha trovato la soluzione anche per due delle più problematiche: la rampetta troppo ripida per l’accesso al portico su via San Francesco, dove si trova l’ufficio postale, e i due fittoni all’altezza del civico 7 di via Matteotti. Eliminare questi ultimi si è rivelato un lavoro particolarmente complicato in quanto, diversamente dagli altri, si doveva intervenire su una proprietà privata. «I fittoni saranno rimossi grazie ad un accordo fra l’Amministrazione e la proprietà del portico dove si trovano gli ostacoli» spiega l’assessore all’Urbanistica Tomas Cenni, che ci sta lavorando da due anni. «Dell’affidamento per la rimozione se ne occuperà Area Blu – aggiunge Cenni -, la nostra intenzione è che si possa intervenire prima delle prossime festività natalizie oppure aspettare l’inizio del prossimo anno per non intralciare le attività natalizie nel centro storico».

La rampa di accesso alla Posta, invece, oggi utilizzabile al massimo per il carico e scarico e non per le carrozzine dei disabili, dovrà essere messa in sicurezza dal condominio proprietario del manufatto stesso. «Il nostro ufficio tecnico sta lavorando insieme a loro per l’aggiunta dell’apposito corri-mano e per diminuire la pendenza, che è eccessiva – conferma Cenni -. Nel frattempo stiamo ideando una ulteriore soluzione alternativa e migliorativa che collocheremo su via Palestro, ovvero un attraversamento pedonale rialzato per portare le persone ed eventuali carrozzine o passeggini “in quo-ta” all’altezza del portico». (l.a. mi.mo.)

L”articolo completo è su «sabato sera» del 29 novembre

Nella foto l”allora candidato sindaco Fausto Tinti in carrozzina alle prese con le barriere architettoniche

Il Comune di Castel San Pietro accelera per fare l'ascensore tra via Carducci e il parcheggio entro fine mandato

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