Posts by tag: domenicali

Cronaca 7 Luglio 2023

Fatture «gonfiate» e false sponsorizzazioni, prosciolto Gian Piero Domenicali

Dopo otto anni si è chiuso con un proscioglimento per Gian Piero Domenicali, l’indagine, scattata nel 2015, che aveva visto coinvolto l’ex amministratore unico dell’Andrea Costa in fatture «gonfiate» per sponsorizzazioni nel mondo sportivo. Un giro, come confermato dalla finanza, da 75 milioni di euro a cui l’ex patron, attraverso i suoi legali, si è sempre dichiarato estraneo e che ha coinvolto una trentina di persone.

Nelle scorse ore la decisione del gip Domenico Truppa che ha respinto la richiesta di rinvio a giudizio «perché il fatto non sussiste». «Siamo soddisfatti per la decisione del giudice, come lo è ovviamente anche il nostro assistito» commenta l’avvocato Edore Campagnoli, legale di Domenicali insieme ai colleghi Guido Magnisi e Aldo Savoi Colombis.

Sospiro di sollievo per Domenicali che ora può quindi concentrarsi esclusivamente sul basket. Nei giorni scorsi, l’ex amministratore unico ha sciolto la riserva accogliendo l’invito dei due soci, Alessandro Domenicali e Andrea Ramenghi, di assumere il ruolo di coordinatore delle attività biancorosse per la stagione sportiva 2023-2024. La stessa società, oggi, ha comunicato di aver completato tutte le procedure previste per la regolarizzare l’iscrizione alla serie B Interregionale ed allo stesso tempo depositato la documentazione necessaria per la richiesta, con riserva di ripescaggio, in Serie B Nazionale. (r.cr.)

Nella foto: Gian Piero Domenicali

Fatture «gonfiate» e false sponsorizzazioni, prosciolto Gian Piero Domenicali
Sport 29 Giugno 2023

Andrea Costa basket: Gian Piero Domenicali ci prova con la B Interregionale, ma si punta anche al ripescaggio

Oggi si è tenuta l’assemblea dei soci dell’Andrea Costa Imola 2022. Nell’occasione Gian Piero Domenicali ha sciolto la riserva accogliendo l’invito dei due soci di assumere il ruolo di Coordinatore delle attività per la stagione sportiva 2023-2024.

I soci hanno espresso la volontà di procedere, come da attuale regolamento federale, con l’iscrizione dell’Andrea Costa Imola 2022 al prossimo campionato di Serie B Interregionale. Parallelamente verranno espletate tutte le pratiche necessarie all’inserimento della società nella graduatoria dei ripescaggi per la prossima Serie B Nazionale. Gli attuali soci si ritroveranno nuovamente entro la prima settimana di luglio al fine di analizzare in maniera puntuale l’evolversi di tutte le situazioni. (r.s.)

Nella foto: Gian Piero Domenicali

Andrea Costa basket: Gian Piero Domenicali ci prova con la B Interregionale, ma si punta anche al ripescaggio
Cronaca 1 Giugno 2023

Stefano Domenicali nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente Mattarella

«È una grande emozione. Ricevere un’onorificenza così prestigiosa, mi rende molto orgoglioso. Da sempre, con passione, impegno e dedizione, cerco di portare avanti i valori dell’Italianità e vivrò questa bellissima pagina della mia vita non già come un traguardo, ma come occasione per poter dare ancora di più il mio contributo per il nostro amato paese». Così l’imolese Stefano Domenicali, presidente e Amministratore Delegato della Formula 1 dopo essere stato insignito oggi del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Congratulazioni, tra gli altri, arrivate anche dal sindaco di Imola, Marco Panieri. «Stefano Domenicali è un grande professionista e manager, capace e di successo, di cui conosciamo da tempo il valore umano e che rende orgogliosa tutta l’Italia e il Made in Italy nel mondo. Tutta la Città di Imola si congratula con lui, lo abbraccia ed è fiera di consegnargli le chiavi della città, massima onorificenza cittadina che da oltre 25 anni non veniva assegnata. Anche recentemente, in queste settimane non facili per il nostro territorio, Stefano ha dimostrato ancora una volta il profondo legame con la terra che lo ha visto nascere e crescere, la sua sensibilità, il suo spessore, la sua umanità». (r.cr.)

Nella foto: Stefano Domenicali

Stefano Domenicali nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente Mattarella
Cronaca 28 Aprile 2023

F1, a Stefano Domenicali le chiavi della città di Imola

Nell’ambito del 70° anniversario dell’autodromo, il sindaco Marco Panieri ha deciso di consegnare le chiavi della città di Imola a Stefano Domenicali, ceo della F1. «È un imolese che rende orgogliosa la nostra città nel mondo, con la quale ha un legame profondo e che lo accompagna dagli inizi della sua carriera, e che dal 2020 è amministratore delegato di Formula 1 – ha commentato ieri il primo cittadino durante il Consiglio comunale -. Un grande manager Italiano, che ha guidato importanti società nel nostro Paese e che oggi porta avanti nel mondo i valori dell’italianità e del Made in Italy. Imola ringrazia, omaggia e ammira la figura di Stefano Domenicali per l’esempio, la carriera e i valori che ha incarnato nel corso degli anni come professionista, manager e uomo».

La consegna avverrà durante il Gp di F1 a Imola in programma nel fine settimanale del 21 maggio. Non è il primo riconoscimento per Domenicali da parte della sua città, essendosi già fregiato nel 2004 del Grifo Città di Imola e avendo ricevuto la riproduzione in ceramica della mappa della città disegnata da Leonardo da Vinci. (r.cr.)

Nella foto: Panieri e Domenicali durante il Gp di F1

F1, a Stefano Domenicali le chiavi della città di Imola
Cronaca 20 Ottobre 2022

Stefano Domenicali (F1) e Claudio Lucchese (Florim) tra i 100 top manager 2022 secondo Forbes Italia

Ci sono anche Stefano Domenicali (ceo F1), e Claudio Lucchese (presidente Florim) nella classifica dei 100 top manager stilata da Forbes Italia. Una selezione di uomini e donne, riportati in rigoroso ordine alfabetico, che hanno carriere pluriennali alle spalle, sono al comando di multinazionali e hanno fondato società di successo. (r.cr.)

Nella foto: a sinistra Domenicali, a destra Lucchese

Stefano Domenicali (F1) e Claudio Lucchese (Florim) tra i 100 top manager 2022 secondo Forbes Italia
Sport 10 Giugno 2021

Il nuovo amministratore unico dell’Andrea Costa Cristian Marocchi ha già rassegnato le dimissioni

E’ durato un mese e mezzo il lavoro di Cristian Marocchi come amministratore unico dell’Andrea Costa. La società biancorossi poco fa ha infatti reso noto che, ieri, l’assemblea dei soci Marocchi ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato, rimettendo le deleghe operative assegnategli il 24 aprile dopo l‘uscita di scena di Gian Piero Domenicali

Le dimissioni dovranno essere accettate dalla compagine sociale che si riunirà nuovamente tra 8 giorni, prima data utile come da statuto societario. (da.be.)

Nella foto: da sinistra, Cristian Marocchi, Sofia Conti e Gian Piero Domenicali durante la nomina del primo come nuovo amministratore unico

Il nuovo amministratore unico dell’Andrea Costa Cristian Marocchi ha già rassegnato le dimissioni
Sport 28 Aprile 2021

Basket serie B: dopo 30 anni Domenicali lascia l’Andrea Costa, ora c’è Marocchi: «Andremo avanti» (forse)

Uno esce, l’altro entra, ma per l’Andrea Costa cambia poco visto che si annunciano altre stagioni di «sangue, sudore e lacrime». Sempre ammesso che ci saranno altre stagioni per il club biancorosso che, prima sul campo, dovrà confermare il proprio posto in serie B (solo a pensarlo la passata estate si sarebbe passati per pazzi) e che poi avrà una scadenza d’importanza capitale già al 30 giugno.

Quando la squadra andrà iscritta al prossimo campionato dopo aver adempiuto a tutti gli obblighi istituzionali (tra cui il pagamento degli stipendi), rastrellando un bel pacco (intorno ai 60mila euro) di soldi. «Chiudo il mio impegno trentennale – ha detto il numero uno uscente Gian Piero Domenicali – lasciando la squadra dove l’ho presa: in serie B».

L’assemblea dei soci dello scorso fine settimana ha ratificato il passaggio (più volte annunciato) di Cristian Marocchi al posto di Domenicali nel ruolo di Amministratore unico del club di via Valeriani, dove i due continueranno a collaborare praticamente a cariche invertite, con le loro società di pubblicità e marketing. «È un piacere e una grande emozione essere qui – ha detto il numero uno entrante Cristian Marocchi – a 20 anni di distanza dalla prima volta che mi sono avvicinato all’Andrea Costa con la mia società di marketing. Aiutare Domenicali è stato qualcosa d’incredibile, ma in futuro ci sarà tanto lavoro da fare». (p.p.)

L’intervista su «sabato sera» del 29 aprile.

Nella foto: da sinistra, Cristian Marocchi, Sofia Conti e Gian Piero Domenicali

Basket serie B: dopo 30 anni Domenicali lascia l’Andrea Costa, ora c’è Marocchi: «Andremo avanti» (forse)
Sport 14 Aprile 2021

F.1 a Imola, intervista esclusiva al presidente del circus Stefano Domenicali

«Paolino! Non voglio fare il ganassa, come dicono a Milano, ma ho la fila di richieste di interviste da tutto il mondo. Comunque cercherò di fare qualcosa per voi, perché non mi dimentico delle mie radici». Ecco. In questo audio che ci ha inviato lo scorso novembre, è racchiuso tutto Stefano Domenicali. Quello che abbiamo iniziato a conoscere più di 40 anni fa e che non è cambiato di una virgola, pur diventando uno degli uomini più potenti del pianeta a livello sportivo. Uno che tratta coi capi di Stato, per capire meglio le dimensioni. In un ipotetico «G7» dello sport forse non siederebbe a capo tavola, ma quasi. La Formula 1, come è noto, è una delle attività più ricche, importanti e seguite e il (quasi) 56enne imolese ne è il presidente, nonché Amministratore delegato, il cosiddetto Ceo in ambito anglofono (chief executive officer).

Nel fine settimana all’autodromo si corre la seconda tappa del Mondiale. Pensi che Imola potrà avere la possibilità di fare un percorso nel Mondiale dei prossimi anni?

«Sarebbe bello per me dire una cosa diversa, ma sarebbe anche sbagliato fare delle promesse. L’anno scorso c’è stato, quest’anno pure. In futuro non lo sappiamo, non ne abbiamo ancora parlato, si dovranno valutare tante cose. Se ci saranno gli elementi per considerare Imola come un’opportunità stabile, ci mancherebbe altro. Però occorre essere anche realisti e capire che abbiamo tante richieste, perché sta emergendo una voglia enorme di Formula 1 in tutto il mondo. Dovremo capire quanti Gran Premi metteremo in calendario, le aree di sviluppo, quante gare potrà avere l’Europa. All’interno di tutto questo bilanciamento si andrà a valutare, considerando quanti soldi un organizzatore dovrà mettere per essere competitivo». (p.z.)

L’intervista su «sabato sera» dove Stefano Domenicali ha ripercorso la sua carriera dagli esordi fino a giorni nostri, parlando di motori, basket ma non solo. Un «viaggio» lungo dieci tappe che, grazie al numero uno della F.1, meglio non poteva presentare il Gp in programma a Imola nel fine settimana. 

Nella foto: Stefano Domenicali e la partenza del Gp di Imola 2020 (Isolapress)

F.1 a Imola, intervista esclusiva al presidente del circus Stefano Domenicali
Sport 29 Novembre 2020

F.1, l’alternanza Imola-Monza può piacere a Domenicali?

Nel calendario 2021 della F.1 Imola non c’è. Ed è naturale, visto che per la maggioranza dei 22 Gran Premi confermati (due restano in forse) c’erano contratti preesistenti. Ma gli appuntamenti programmati da Liberty Media, società statunitense che gestisce i diritti della massima formula automobilistica, sono 23 e infatti, guardando il calendario, si nota che è presente una casella vuota, quella del 25 aprile, in origine assegnata al Vietnam, che però ha rinunciato. Dunque andrà riempita con un altro Gran Premio. Ed è qui che prendono quota le speranze di Formula Imola di portare la F.1 all’Enzo e Dino Ferrari anche l’anno prossimo. «Noi ci siamo proposti – ha rivelato il presidente Uberto Selvatico Estense -. Abbiamo dialogato con Liberty Media prima, durante e dopo il Gran Premio dell’1 novembre. Ci sono stati anche incontri istituzionali proprio per perorare la nostra candidatura per il 2021. Il 25 aprile? Quella data è molto suggestiva, ma ce ne sono anche altre due che potrebbero di- ventare disponibili, se Spagna e Brasile non dovessero essere confermate; Barcellona, che è in programma il 9 maggio, non ha firmato; e poi Interlagos, che pare non sia più interessato a organizzare il Gran Premio del 24 novembre. Chiaramente quest’ultima per noi non è una data appetibile e lo abbiamo fatto presente. Già l’1 novembre è stato un azzardo. Per fortuna è andata bene, ma non sempre in quel periodo si è fortunati come quest’anno».

Una soluzione potrebbe essere quella di riproporre l’alternanza con Monza nell’organizzazione del Gran Premio d’Italia. Cosa che potrebbe piacere a Domenicali (che abita proprio a Monza con la famiglia), consapevole che in questo modo i costi si ridurrebbero per entrambi e anche le trattative si semplificherebbero. Non più 23 milioni all’anno, ma spalmati in due. Monza però da questo orecchio non ci ha mai sentito, nonostante lo sforzo economico da parte di Regione Lombardia e Aci sia duro da sostenere nel tempo. Ma difficilmente i due soggetti sopracitati molleranno, perché la F.1 è l’unico evento mondiale di rilievo che si disputa all’autodromo brianzolo e perderlo anche solo un anno ogni due potrebbe rivelarsi disastroso. Ecco perché ritentare la strada dell’alternanza con Monza per Imola appare una partita praticamente persa in partenza. A meno che Stefano Domenicali… (a.d.p.)

Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 26 novembre.

Nella foto (Isolapress): il Gran Premio dello scorso 1 novembre, con il centro di Imola sullo sfondo

F.1, l’alternanza Imola-Monza può piacere a Domenicali?

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