Gruppo Hera, approvati i risultati del primo semestre 2020: in crescita utile e ricavi
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati del primo semestre 2020, che confermano il trend positivo della multiutility. In generale, i buoni risultati raggiunti confermano ancora una volta la validità del modello di business del Gruppo, che bilancia attività regolamentate e in libera concorrenza, crescita interna e sviluppo per linee esterne, creando valore sui territori serviti. «Siamo soddisfatti di essere riusciti a proteggere i risultati semestrali dagli impatti negativi dell’emergenza Coronavirus e continueremo ad impegnarci per continuare a perseguire la crescita anche nella seconda parte dell’anno, in linea con i target che ci siamo prefissati nel nostro Piano industriale, augurandoci che anche il contesto esterno si avvii verso la totale ripresa – ha dichiarato il presidente esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano -. Le nostre solite leve di crescita (crescita organica e M&A) ci hanno consentito di continuare a creare valore per i nostri azionisti, con la distribuzione a inizio luglio di oltre 160 milioni di euro di dividendi complessivi, interamente coperti dalla generazione di cassa del periodo».
Nel primo semestre 2020, i ricavi sono stati pari a 3.402,3 milioni di euro, in crescita per 30,7 milioni (+0,9%), rispetto ai 3.371,6 milioni dell’analogo periodo del 2019. Il margine operativo lordo si attesta a 559,7 milioni di euro, in aumento di 13,8 milioni (+2,5%) rispetto ai 545,9 milioni al 30 giugno 2019. Il risultato operativo sale a 295,7 milioni di euro, in crescita di 6,8 milioni (+2,4%) rispetto ai 288,9 milioni dell’analogo periodo del 2019. L’utile al 30 giugno 2020 è pari a 174,9 milioni, in leggera crescita (+0,6%) rispetto ai 173,9 milioni al 30 giugno 2019, mentre l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo è pari a 166,2 milioni di euro, in linea con l’analogo periodo dell’anno precedente. (r.cr.)