Automobiliste rapinate con una pistola, denunciato un 27enne
Un 27enne, disoccupato e senza fissa dimora, è stato denunciato dai carabinieri con l’accusa di rapina aggravata. La denuncia è scaturita durante un’indagine avviata per risalire all’identità di un uomo che, armato di pistola, aveva rapinato due automobiliste. Si tratta di una 63enne, rapinata della sua Fiat Punto la sera dell’8 settembre scorso, mentre si trovava in un parcheggio di via Cova a Castel San Pietro e di una 23enne, a cui era stata portata via la sua Hyundai I10 la sera del 9 settembre nel parcheggio dell’Outlet di Castel Guelfo.
In entrambi casi le vittime avevano riferito ai carabinieri che un uomo, dopo averle minacciate con una pistola che aveva estratto dai pantaloni, le aveva costrette a scendere dal veicolo, mettendosi alla guida e allontanandosi velocemente. Le due automobili sono state ritrovate dai militari qualche ora dopo la seconda rapina. La Fiat Punto vicino all’Outlet di Castel Guelfo, mentre la Hyundai I10 in un canale di scolo situato in via Ferra a Imola, al termine di un inseguimento ad alta velocità che i militari avevano ingaggiato col conducente del veicolo in fuga ma intercettato in zona. Nonostante l’impatto violentissimo e il rischio di annegare, il conducente era uscito dall’auto incidentata fuggendo a piedi nella campagna. A bordo dell’auto i carabinieri trovarono una pistola semiautomatica a salve e priva del tappo rosso.
Il 10 settembre, invece, i militari di Molinella hanno ingaggiato un inseguimento ad alta velocità col conducente di un Subaru Forester, che non si era fermato all’alt. Raggiunto dalla pattuglia il conducente, identificato nel 27enne senza fissa dimora, è stato arrestato per resistenza a un pubblico ufficiale e ricettazione, perché il suv che stava guidando era stato rubato la mattina a un 70enne imolese. Grazie alla testimonianza delle due donne rapinate il malvivente è stato collegato anche ai furti di auto e quindi denunciato. (r.cr.)
Foto concessa dai carabinieri