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Cronaca
10 Ottobre 2025

A Castel San Pietro 19 interventi per una rete idrica più efficiente e sicura, in arrivo due Consulte per informare i cittadini

Prosegue nei tempi stabiliti l’intenso cronoprogramma di interventi che rientrano nel piano straordinario di bonifica e cura della rete idrica di Castel San Pietro. Dopo gli incontri del tavolo di lavoro avviato a luglio dal Comune e da Hera, gestore del Servizio Idrico Integrato, nel pomeriggio di mercoledì si è svolta la conferenza dei capigruppo aperta a tutti i consiglieri dedicata allo stato e allo sviluppo della rete idrica che è al centro di una strategia, già intrapresa, per garantire una efficiente distribuzione dell’acqua attraverso i 300 chilometri di tubazioni che trasportano ogni anno più di 1,6 milioni di metri cubi di risorsa idrica. La Commissione sarà aggiornata ogni tre mesi per monitorare l’andamento dei lavori e nelle prossime settimane verranno convocate due consulte, una a Osteria Grande e l’altra a Castel San Pietro, per informare direttamente la cittadinanza sull’avanzamento dei progetti.

La task force ha l’obiettivo di concludere, indicativamente entro la prossima estate, diversi cantieri per il rinnovo di interi tratti di rete. In particolare, il piano straordinario prevede 19 interventi straordinari di bonifica (+170% rispetto al 2024) sulle reti più soggette a rotture, e l’incremento del 300% delle squadre operative a servizio del territorio nei mesi di agosto e settembre, per intervenire nella risoluzione dei disservizi ancora più tempestivamente. Per quanto riguarda la bonifica di reti e allacci, si è concluso l’intervento in via dei Mille, sono in corso i lavori di rinnovo della rete in via Pavarella e in via Liano, e a breve medio termine sono in programma il rifacimento di tratti di rete nelle vie Riniera, Montecalderaro, Irma Bandiera, Mascarelle, del Partigiano, Ercolana e viale Dante Bernardi.

Il piano straordinario prevede anche l’implementazione della distrettualizzazione della rete, per una gestione più efficace delle pressioni, che consente di suddividere la rete in aree circoscritte sottoposte a un regime di pressione controllata, garantendo una gestione più puntuale e limitando i fattori di rischio per le rotture. Attualmente sono in corso l’analisi e la progettazione della distrettualizzazione del centro storico. L’obiettivo è metterla in opera nei primi mesi del 2026. Tra le azioni in corso, ci sono anche il monitoraggio ancora più intenso e l’ottimizzazione degli assetti della rete idrica e degli eventuali consumi anomali, tramite un sistema di telecontrollo attivo 24 ore su 24 che permette la raccolta continua di dati e l’analisi di possibili variazioni degli assetti di rete o anomalie in modo da individuare tempestivamente eventuali squilibri nel sistema.

r.cr.

Nella foto: la conferenza dei capigruppo aperta a tutti i consiglieri 

 

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