Venerdì 31 maggio torna la Festa dei vicini, il decalogo del Comune per organizzare un evento perfetto
Riscoprire l’importanza delle relazioni di buon vicinato, costruire una rete di amicizia e solidarietà con chi abita nella stessa strada o nello stesso palazzo, individuare nel proprio quartiere punti di riferimento per sentirsi più sicuri in casa propria e chiedere aiuto in caso di bisogno, ritrovare il piacere di divertirsi in compagnia: in poche parole riscoprire le relazioni di prossimità, che a volte si affievoliscono in questo mondo troppo veloce. Questi sono solo alcuni degli obiettivi per i quali è nata la Giornata europea dei vicini di casa, in programma venerdì 31 maggio, una festa che nella nostra città ha negli anni riscosso un grande successo: nel 2018 sono state organizzate 53 feste che hanno coinvolto quasi 3.500 persone e oltre 1.200 famiglie.
Il Comune di Imola invita gli imolesi a cogliere questa occasione per fare festa nei cortili e negli spazi condominiali all’insegna dell’amicizia, del rispetto reciproco e dell’inclusione, a patto che si osservino alcune regole fondamentali, alla base del rispetto tra le persone, della convivenza civile e del rispetto dell’ambiente e dei luoghi appartenenti a ogni genere di collettività. Il Comune ha diffuso un pratico decalogo per una festa perfetta. 1) Parlatene con i vostri vicini e coinvolgeteli nell’organizzazione: questo consiglio è il più importante di tutti, la preparazione è già parte della festa! 2) Preparate una locandina e affiggetela nel vostro palazzo o nelle vicinanze della vostra casa. 3) Trovate un luogo adatto, come ad esempio le parti comuni degli edifici: giardini, pianerottoli, cortili, strade private e prevedete una soluzione alternativa in caso di brutto tempo. 4) Pensate al materiale che vi serve: tavoli, sedie, panche, ecc. 5) Pensate anche al cibo e alle bevande, suddividendo i compiti par l’acquisto e la preparazione. 6) Non dimenticate i bambini: preparate anche cibo e bevande adatte a loro, palloncini o altri giochi. 7) Non esitate a fare conoscenza degli altri. 8) Non siate spettatori ma attori della festa. 9) Decorate il luogo di festa. 10) Non è che il primo passo: la festa dei vicini rappresenta solo l’inizio per vivere in modo solidale il proprio vicinato. (r.cr.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 23 maggio
Nella foto una festa dei vicini del 2018