Il flauto nel jazz, un progetto inusuale: l’imolese Di Iorio sul palco dell’Erf a Castello

Il flauto come protagonista di un quartetto jazz può sembrare una proposta insolita. Eppure è proprio questa la formazione del Davide Di Iorio Quartet: il flautista imolese Davide Di Iorio, il pianista Enrico Ronzani, il contrabbassista Mauro Mussoni e il batterista Manuel Giovannetti. Saliranno sul palco dell’Emilia Romagna Festival domani, 21 agosto, alle 21, al Parco delle Terme di Castel San Pietro, per presentare il disco «Back to Flute», pubblicato da WoW Records (Italia): otto brani originali, scritti e arrangiati da Di Iorio, con l’intento di valorizzare il ruolo del flauto nella musica jazz, dove resta spesso marginale.

Quella di domani sarà l’occasione per ascoltare dal vivo questo lavoro, inciso lo scorso anno e ora portato sul palco con un gruppo di musicisti affiatati. «Suono ciò che sento davvero – commenta Di Iorio – e che mi soddisfa. Mi piacerebbe che il concerto fosse seguito da tante persone per far conoscere il più possibile questo progetto, che è abbastanza inedito e inusuale». Ingresso gratuito.

r.g.c.

L’articolo completo su Davide Di Iorio e il suo progetto è sul «sabato sera» del 7 agosto

Davide Di Iorio Quartet (Di Iorio è il secondo da destra)