Posts by tag: associazioni

Cultura e Spettacoli 4 Gennaio 2023

A Imola si progetta la… cultura, creato un «punto d’ascolto» per le associazioni

A Imola, dopo gli incontri informativi dal titolo «Progettare la cultura», il Comune ha attivato un «punto d’ascolto», ovvero un nuovo servizio che è rivolto ad associazioni ed enti del territorio impegnati nella realizzazione di progetti artistici e culturali.

Il via dal prossimo 9 gennaio negli uffici del Servizio Attività culturali (piazza Gramsci 21, 2° piano) dove il servizio riguarderà il supporto e la consulenza su specifici procedimenti in capo al Servizio (es. richiesta contributi e patrocini per eventi culturali), ma anche informazioni e indicazioni utili a «giovani» associazioni che si confrontano per la prima volta con la pratica dell’organizzazione di un evento culturale. Gli orari dedicati in modo specifico a quest’attività sono: lunedì e giovedì mattina dalle 9 alle 13 e martedì pomeriggio dalle 15 alle 18.

«La collaborazione tra le associazioni del territorio e il Comune rappresenta una grande ricchezza per Imola e la sua offerta culturale. Dopo gli incontri informativi e formativi del ciclo “Progettare la cultura” che hanno rafforzato questo legame, attiviamo questo nuovo servizio che fornirà alle realtà associative nuovi e migliori strumenti per svolgere il loro operato, dal punto di vista amministrativo e organizzativo, semplificando in questo modo la comunicazione tra queste realtà e la Pubblica amministrazione» sottolinea Giacomo Gambi, assessore alla Cultura.

Informazioni generali sugli incontri organizzati e link ai filmati sono disponibili all’indirizzo https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/cultura/progettare-la-cultura. Per informazioni: attivita.culturali@comune.imola.bo.it (tel. 0542 602300). (r.cr.)

Nella foto: l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi

A Imola si progetta la… cultura, creato un «punto d’ascolto» per le associazioni
Cronaca 3 Novembre 2022

Una nuova Casa delle associazioni per Casalfiumanese, gara d’appalto da 390 mila euro

Pubblicata la gara per i lavori di ristrutturazione della futura Casa delle associazioni di Casalfiumanese. Per presentare le domande di partecipazione le imprese hanno tempo fino al 17 di novembre. L’appalto è da circa 390mila euro (Iva e oneri compresi), di cui circa 190 mila euro provenienti da contributi extra comunali.

Una struttura, quella che si vuole creare all’interno dello stabile, che sarà intitolata a Michele Santoanastaso, ex presidente della Bocciofila scomparso nel giugno 2019, e che si trova in un edificio Erp presente in via Libertà.

I lavori prevedono al piano terra gli spazi che ricoprono funzioni per un pubblico più ampio, e che per loro natura sono anche destinate ad accogliere persone con difficoltà di movimento. Saranno così creati ambulatori per i medici di base con la relativa sala di attesa, e gli uffici dell’assistenza sociale, Auser e Cgil, anche questi con relativa sala di attesa. Al primo livello sono previsti uffici di associazioni di volontariato, promozione turistica e di associazioni locali quali Avis, Pro loco, Associazione campeggiatori, Società Bocciofila e altre. Gli uffici sono sei e hanno sono completati da una saletta riunioni per un piccolo o numero di partecipanti. Per l’accesso al primo piano, in un periodo successivo, si pensa di realizzare un ascensore sul lato che affaccia sul cortile per permettere l’accesso anche a persone di ridotte capacità motorie.

L’Amministrazione ha identificato questo edificio come sede della Casa delle Associazioni, come contenitore ideale per realizzare l’obiettivo previsto, in quanto posizionato nell’immediato ridosso del centro dell’abitato e presente nel panorama cittadino dall’immediato secondo dopoguerra, con il suo aspetto facilmente riconoscibile.

Il documento di gara prevede il tempo utile per ultimare i lavori in 240 giorni dalla data di consegna del cantiere.  (r.cr.)

Una nuova Casa delle associazioni per Casalfiumanese, gara d’appalto da 390 mila euro
Cronaca 10 Settembre 2022

Passi avanti per la nuova Casa del volontariato di Castello, partiti i lavori nella palazzina B dell’ospedale

Passi in avanti per la creazione della nuova Casa del Volontariato di Castel San Pietro. Sede che sarà creata nella nella Palazzina B, adiacente all’ospedale di Castello. Un’opera che completerà la Casa della Salute, integrandovi l’associazionismo socio sanitario della città. L’importo previsto è di 121 468,85 euro.
L’accordo tra l’Azienda Usl di Imola e il Comune di Castel San Pietro Terme prevede la concessione a titolo gratuito da parte dell’Ausl degli ambienti siti al primo piano, che ospiteranno quindi le associazioni regolarmente iscritte nel Registro regionale del Volontariato e coordinate dal Coordinamento del volontariato.

L’edificio della Palazzina B si sviluppa su due piani. Il piano terra, dove sono presenti dei vani destinati a magazzino e degli ambulatori odontoiatrici, ha un ingresso indipendente mentre, per accedere a primo piano, attualmente inutilizzato, è necessario passare dalla Palazzina A, entrando dall’ingresso principale e attraversando un corridoio sospeso che collega le due palazzine. Gli ambienti a disposizione al primo piano – 11 uffici, che in passato erano destinati ad ambulatori, una sala riunioni e alcuni servizi igienici per un totale di circa 372 mq – si possono utilizzare in maniera ottimale come ambienti destinati alle attività delle associazioni.

Le opere necessarie al loro utilizzo sono: il rifacimento del coperto, la manutenzione e separazione delle linee impiantistiche e piccoli interventi di manutenzione ordinaria. Inoltre verrà creato anche un servizio igienico accessibile per le persone con disabilità, in ottemperanza alle normative in vigore in ambito di abbattimento delle barriere architettoniche. L’accessibilità al piano primo è garantita da un servoscala, già presente e sito in corrispondenza dell’accesso principale della Palazzina A, il quale permette di superare il dislivello esistente tra la quota dell’ingresso e quella degli uffici. Tra le opere da attuare, è prevista la demolizione e sostituzione della passerella pedonale di ingresso, funzionale all’accesso di entrambe le palazzine. (r.cr.)

Nella foto del Comune di Castel San Pietro l’inizio dei lavori

Passi avanti per la nuova Casa del volontariato di Castello, partiti i lavori nella palazzina B dell’ospedale
Cronaca 10 Marzo 2022

A due anni dalla zona «rossa» Medicina ricorda le vittime e riparte dal Barbarossa

A due anni dalla zona «rossa» e per conservare e rinnovare la memoria dei cittadini scomparsi a causa del Covid, mercoledì 16 marzo alle 10.30, a Medicina come un anno fa si terrà l’evento commemorativo presso l’area verde di via della Resistenza (dove è avvenuta la piantumazione degli alberi nel 2020). Saranno presenti il sindaco Matteo Montanari, la Giunta e le autorità militari, civili e di volontariato. In occasione della ricorrenza il primo cittadino deporrà una corona per onorare e ricordare tutte le persone scomparse in questi due anni. «Sarà anche l’occasione per fermarci a riflettere e ricordare non solo le vittime, ma anche coloro che hanno vissuto il dramma seppur senza vittime».

Sindaco Montanari, dopo il ritorno degli spettacoli a teatro e degli sport al chiuso, il 2022 sarà quindi l’anno del Barbarossa?

«L’evento (storicamente in programma a settembre, ndr.) si farà e dopo due anni di stop rappresenterà il simbolo della nostra ripartenza e il ritorno alla piena socialità, sia perché i numeri del passato ci dicono che era capace di mobilitare l’intero paese, sia per la sua valenza regionale per la quantità di persone che richiamava. Presto ci incontreremo con la Pro Loco e i vari gruppi delle Torri, che lo organizzavano, per decidere cosa fare, perché senza la convinzione e il loro coinvolgimento, nulla sarebbe possibile. Anche durante la pausa forzata hanno cercato di tener viva la partecipazione tramite il web». (da.be.)

Su «sabato sera» del 10 marzo le interviste al sindaco di Medicina Matteo Montanari, alla presidente della Pro loco Monica Zaccherini e ai rappresentanti delle associazioni e delle Torri. 

Nella foto (Isolapress): una edizione passata del Barbarossa

A due anni dalla zona «rossa» Medicina ricorda le vittime e riparte dal Barbarossa
Cronaca 20 Novembre 2021

A Ozzano assegnati 65 mila euro di contributi alle associazioni sportive del territorio

Il Comune di Ozzano Emilia ha deciso di destinare una parte del fondo governativo riconosciuto agli enti locali dallo Stato, pari a 65 mila euro, alle associazioni sportive del territorio per far fronte all”emergenza Covid.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato un bando contenente le modalità e i criteri necessari per partecipare e risultare assegnatari di un contributo a fondo perduto. Alla fine sono sette le associazioni locali che hanno partecipato avendo le caratteristiche richieste: Asd Minibasket, Magic Roller (pattinaggio), Polisportiva Ozzanese Asd (calcio), Polisportiva Aics (ginnastica), Record Team (palestra), Sogese (nuoto) e la Pallavolo Ozzano.

A tutte è stato destinato un contributo che va da un importo minimo di 5.500 euro circa fino a un massimo di 15 mila euro. «Penso che le associazioni, quelle sportive in particolare, rivestano anche un importante ruolo sociale e rappresentino un’importante risorsa per i nostri ragazzi – ha affermato il sindaco con delega allo Sport, Luca Lelli -. Per questo è giusto tendere loro una mano».

Nella foto: il Comune di Ozzano

A Ozzano assegnati 65 mila euro di contributi alle associazioni sportive del territorio
Ciucci (ri)belli 21 Giugno 2021

L’associazione ILab dona attrezzatura biomedica alla Neonatologia dell’Ausl di Imola

L’associazione ILab – Laboratorio imolese ha consegnato al reparto Pediatria e nido dell’Ausl di Imola un apparecchio per fototerapia intensiva di ultima generazione, destinato alla terapia dei neonati con alto tasso di bilirubina.

L’attrezzatura biomedica, del valore di 4.270 euro, è stata acquistata grazie alla raccolta fondi lanciata nel corso della prima edizione dell’Imola Night Show, nell’aprile scorso, evento ideato da ILab, patrocinato da Comune ed Ausl di Imola e tramesso in diretta Facebook, che ha coinvolto tramite social un gran numero di spettatori di Imola e dintorni.

“ILab – spiega il presidente, Iacopo Annese – è un’associazione che dal 2014 riunisce professionisti e imprenditori di Imola e circondario con lo scopo di favorire la collaborazione e la conoscenza delle realtà presenti sul territorio, anche e soprattutto organizzando iniziative a sfondo benefico e solidaristico, in un circolo virtuoso in cui le componenti imprenditoriali e professionali possano restituire risorse alla comunità che sostiene le loro attività”.

Già nel 2018 ILab ha donato al reparto di Pediatria e Nido due mobili fasciatoio per il rinnovo arredi dell’area neonatologica.

“Questo apparecchio biomedico – ha spiegato la direttrice del reparto, Laura Serra – si può definire di uso quotidiano nel nostro settore neonatologico, in quanto molti bimbi nascono con un ittero, ancorché spesso non grave, ma che necessita di fototerapia. In questo caso, però, abbiamo caratteristiche tecnologiche avanzate, che intensificano la terapia. Inoltre, pur essendo un supporto fototerapico potente, è molto maneggevole e portatile, e può essere utilizzato durante i trasporti in ambulanza del neonato”.

Nella foto: il presidente di ILab, Iacopo Annese, con Gianfranco Montanari e Manuel Tossani, consegna l’apparecchiatura al direttore generale dell’Ausl Imola Andrea Rossi, assieme alla direttrice di Pediatria, Laura Serra, e alla coordinatrice, Elena Teci

L’associazione ILab dona attrezzatura biomedica alla Neonatologia dell’Ausl di Imola
Cronaca 31 Maggio 2021

Associazione PerLeDonne, Maria Rosa Franzoni lascia la presidenza. Al suo posto Cristina Zanasi

Cambio alla presidenza dell’associazione imolese PerLeDonne per il trienno 2021/2023. A lasciare dopo nove anni Maria Rosa Franzoni, che ha deciso di non candidarsi, ma di restare comunque a disposizione dell’associazione. Al suo posto la socia Cristina Zanasi e vice presidente Carlo Govoni.

Cristina Zanasi, castellana di 57 anni, è diventata socia fondatrice dell’associazione nel 2012. Vanta una ricca esperienza di volontariato, con partecipazione a master e ad organismi di secondo grado. Elette nel nuovo organo di amministrazione le socie Amedea Morsiani, Carla Govoni, Cristina Zanasi, Daniela Villa e Sabina Amadori. (r.cr.)

Nella foto: la presidente uscente Maria Rosa Franzoni

Associazione PerLeDonne, Maria Rosa Franzoni lascia la presidenza. Al suo posto Cristina Zanasi
Cronaca 8 Febbraio 2021

Alla cascina Ca’ Nova di Medicina spazio per le associazioni

Si amplia il progetto di recupero della cascina del complesso sportivo Ca’ Nova di Medicina, danneggiata dal terremoto del maggio del 2012. «Abbiamo dovuto chiedere lo svincolo dell’immobile alla Soprintendenza – spiega Matteo Montanari, primo cittadino di Medicina –. Svincolo che ha consentito di pianificare diversamente l’intervento e di apportare modifiche strutturali più ampie rispetto alla semplice conservazione del manufatto».

Se questo, da una parte, ha provocato un allungamento dei tempi, nonostante un finanziamento da 245 mila euro da parte della Regione Emilia Romagna già a disposizione, dall’altra offrirà all’Amministrazione la possibilità di rendere l’immobile a servizio dei tre campi da calcio «più funzionale rispetto alle attuali esigenze sportive e – anticipa Montanari – a fine lavori spogliatoi e magazzino saranno sempre al piano terra, mentrel primo piano saranno realizzati degli spazi a servizio delle associazioni, non solo del calcio». (lu.ba.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 4 febbraio.

L’esterno della cascina del complesso sportivo Ca’ Nova

Alla cascina Ca’ Nova di Medicina spazio per le associazioni
Cronaca 30 Dicembre 2020

Pubblicata la graduatoria per i contributi alle associazioni sportive e culturali di Casalfiumanese

Oggi il Comune di Casalfiumanese ha pubblicato la graduatoria provvisoria per l’erogazione di contributi per iniziative culturali e sportive realizzate da associazioni aventi sede nel territorio comunale. Sul sito del Comune e all’albo pretorio è infatti disponibile la graduatoria attraverso cui vengono affidati contributi per un importo complessivo di 5.960 euro.

Le domande presentate sono state tutte accolte, alcune in forma totale, altre in forma parziale a seconda della valutazione ottenuta sulla progettazione presentata. 
Le liquidazioni avverranno nella seconda decade di gennaio. «Attraverso questa misura vogliamo promuovere il benessere della nostra società con servizi integrativi a sostegno dei giovani e delle famiglie per arricchire e sensibilizzare la società – commentano gli assessori Ortolani e Vega –. L’associazionismo rappresenta una risorsa fondamentale del nostro territorio, in questo periodo pandemico sono venuti meno quegli spazi di socializzazione e proprio da loro sarà necessario ripartire. Questo sostegno vuole metterci nelle condizioni di programmare la prossima annualità, avendo ben chiaro che è necessario ripartire da “ noi”». (da.be.)

Nella foto (Isolapress): veduta aerea di Casalfiumanese

Pubblicata la graduatoria per i contributi alle associazioni sportive e culturali di Casalfiumanese
Cronaca 2 Gennaio 2020

Come far rivivere i centri storici, una conferenza a Imola organizzata dall'associazione Codronchi-Argeli

Uno dei temi che dovranno fare parte dell’agenda di lavoro della prossima amministrazione comunale imolese è certamente quello della vivibilità della parte storica della città. Ne è consapevole l’associazione culturale Codronchi- Argeli che organizza, per il prossimo 16 gennaio, alle ore 20.30 nella sala del circolo Sersanti, una conferenza dal titolo «Centri Storici delle medie città: declino o rinascita?». L’associazione, che ha come presidente Alessandro Curti ecoordinatore Pierangelo Raffini, è una realtà di professionisti del territorio, molti dei quali hanno la loro sede in centro storico a Imola.

«Il nostro obiettivo – racconta Pierangelo Raffini – non è quello di ripercorrere il passato alla ricerca di responsabilità. Non è il momento delle polemiche, ma dei fatti per elevare la qualità della nostra città, è tempo di cercare assieme soluzioni e di cominciare a metterle in pratica». E proprio per questo la serata del 16 gennaio propone gli interventi di due personaggi che possono arricchire la discussione portando esperienze da varie parti d’Italia. «Il primo intervento sarà di Giandomenico Amendola, già professore ordinario di Sociologia urbana della facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e al Politecnico di Bari – spiega Raffini -. Ha insegnato e svolto ricerche anche al Mit (Massachusetts Institute of Technology), nonché autore di molte pubblicazioni su questi temi. Seguirà Ennio Nanni, architetto e urbanista, già dirigente del Comune di Faenza e di sei Comuni dell’Unione della Romagna faentina, che porterà degli esempi, non solo del nostro territorio, di come la rigenerazione urbana o gli interventi in centro storico, magari appoggiati da norme comunali incentivanti, possano contribuire a rendere questi spazi più vivibili e interessanti».

Già nella sua esperienza come assessore allo Sviluppo economico del Comune di Imola, Pierangelo Raffini aveva raccolto molti stimoli tra i cittadini e gli operatori e ora: «E’ importante che sia la Codronchi Argeli a farsi promotrice di un evento che è di interesse di tutta la città, dal cittadino che la abita a chi ci lavora». «Imola ha un bel centro storico – conclude Raffini -, pulito, ben arredato. E’ chiaro che se ci fosse un commercio più vivo, anche con l’aiuto di catene commerciali in grado di coinvolgere di più i giovani, ne guadagnerebbe tutta la città.Ci incontriamo per parlarne e cominciare un percorso nuovo e di crescita». L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Codronchi Argeli con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, in collaborazione con il Centro studi Luigi Einaudi di Imola, la consulta delle Libere professioni della Fondazione Crimola, Università Aperta e il Centro studi Alcide De Gasperi. (r.cr.)

Nella foto Pierangelo Raffini

Come far rivivere i centri storici, una conferenza a Imola organizzata dall'associazione Codronchi-Argeli

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA