Anche il Comune di Castel San Pietro ha aderito al progetto «A scuola di Legalità» indetto dalla Regione. «Pieno sostegno ai progetti che diffondono la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile – ha detto la presidente della Commissione regionale Legalità, Francesca Marchetti -. Si tratta di iniziative, rivolte soprattutto ai giovani che confermano l’obiettivo della Regione Emilia-Romagna di sensibilizzare in alleanza con i territori una cultura di contrasto di tutte le mafie».
Nello specifico, «sono 39 i progetti presentati da enti locali e università, sostenuti dalla Regione con un contributo di quasi un milione di euro nell’ambito delle proprie politiche per la legalità e la prevenzione del crimine organizzato. – spiega Marchetti –. Il Comune di Castel San Pietro Terme punta all’educazione alla legalità rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado del comune. Il progetto, dal costo di 35 mila euro e sostenuto con il contributo della Regione di 20mila euro, prevede una serie di attività formative e informative nelle scuole sui temi della legalità, le regole e la cittadinanza attiva rivolte sia agli alunni che al personale docente e alle altre figure educative. Il progetto mira soprattutto a promuovere tra gli alunni la conoscenza della Costituzione attraverso il progetto “Dizionario Costituzionale – La Trama”, un progetto di voci di dizionario dedicate alla Costituzione italiana realizzate da un gruppo di giuristi ed esperti in comunicazione che verrà diffuso in rete e con altri strumenti multimediali». (da.be.)
Nella foto: Francesca Marchetti