Posts by tag: sicurezza

Cronaca 2 Febbraio 2023

Maxi intervento per la sicurezza del torrente Idice, lavori per 2,5 milioni di euro

La sicurezza del territorio è al centro dell’attenzione della Regione. Partiranno infatti alcuni importanti interventi lungo il torrente Idice incentrati a rafforzare gli argini. Il territorio interessato è quello del Comune di Budrio ma i benefici saranno anche per i vicini territori di medicina e Ozzano.

La regione Emilia Romagna ha stanziato 2,5 milioni di euro per ripristinare la funzionalità del corso d’acqua e ridurre quindi l’esposizione al rischio di infrastrutture e centri abitati. In particolare, si punta alla salvaguardia del territorio adiacente preservando anche l’operatività del Canale emiliano romagnolo, soprattutto a seguito della rottura dell’argine dell’Idice avvenuto nell’autunno 2019.

«Si tratta di un nuovo pacchetto di lavori di fondamentale importanza dal punto di vista idraulico, che si pongono in continuità con quelli già svolti negli anni scorsi – spiega Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Difesa del suolo e alla Protezione civile-. Le opere, che proseguiranno per circa un anno, sono frutto di un’ampia attività di conoscenza del territorio, con rilievi topografici e indagini che hanno evidenziato le principali criticità da risolvere».

Il progetto prevede che a valle del ponte della Riccardina, si operi per un innalzamento della sommità dell’argine per una lunghezza complessiva di circa 370 metri, a sinistra del torrente, e per altri 500 metri sulla sponda destra. Successivamente, per ridurre la permeabilità del terreno nell’argine destro a monte del ponte di San Martino, si realizzeranno diaframmi plastici, ossia barriere per ridurre il flusso dell’acqua lungo circa 380 metri a monte e 1.300 a valle.

Altre opere pianificate sono il taglio e lo sfalcio della vegetazione nei tratti interessati, e la realizzazione di una difesa delle sponde in massi di circa 18 metri sulla destra del torrente, sempre a valle del ponte della Riccardina.

Tutte le informazioni sui lavori per la sicurezza del territorio si trovano sul sito www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro.  (r.cr.)

Nella foto della regione l’area d’intervento lungo il torrente Idice

Maxi intervento per la sicurezza del torrente Idice, lavori per 2,5 milioni di euro
Cronaca 30 Novembre 2022

Mordano e Castel Guelfo ritornano nella Polizia locale del Circondario di Imola. Obiettivo più agenti sulle strade, telecamere in rete e più fondi

È in corso di approvazione in questi giorni dai Consigli comunali il rinnovo della convenzione per la gestione associata della Polizia locale del Circondario imolese. Per sette Comuni su nove si tratta di un rinnovo (Imola. Medicina, Dozza, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Fontanelice e Casalfiumanese) mentre per Castel Guelfo e Mordano si tratta di una nuova approvazione attraverso la quale i due Comuni rientreranno nella gestione associata, a livello circondariale.

A questo punto solo Castel San Pietro, tra i Comuni del Circondario, ha deciso di rimanere autonomo e non associare la sua Polizia locale.

Secondo il Circondario, avere una gestione associata a 9 invece che a 7 porterà più fondi e più agenti sulle strade. Permetterà di accedere a circa 60 mila euro di contributi annuali in più da parte della Regione e un Accordo per l’acquisto di nuove attrezzature. Accentrare le funzioni amministrative nel Comando centrale di Imola, libererà personale (in tutto sono 74 di cui 4 messi) sul territorio (e ci sono in arrivo 2 agenti e 2 ispettori dal concorso insieme all’Unione della Romagna Faentina). La titolarità delle entrate delle sanzioni al Circondario ripartirà la differenza fra spese e entrate tra i Comuni sulla base della popolazione con un correttivo per i due più grandi, Imola e Medicina. Infine, alla Centrale operativa faranno capo autovelox e telecamere della videosorveglianza.

Marco Panieri, sindaco di Imola e presidente del Circondario commenta: “Mordano e Castel Guelfo rientrano dopo la loro uscita nel 2019/20. La loro scelta è frutto di un percorso di condivisione, durato un anno, nel quale abbiamo impostato la nuova organizzazione della Polizia locale prevedendo una forte attenzione al territorio. Come Sindaci – aggiunge – vogliamo investire sempre di più su un servizio ritenuto strategico e sul quale occorre lavorare in maniera omogenea sul territorio nel rispetto delle specificità ed esigenze di ciascun Comune”.

Claudio Franceschi, Sindaco di Castel Guelfo precisa: “L’aspetto più qualificante è senza dubbio l’organizzazione del Corpo per presidi. Questo consentirà ai sei agenti, attualmente in servizio a Castel Guelfo e Mordano, di concentrare le loro attività sui servizi esterni potendo avvalersi delle professionalità presenti nel Comando centrale sia sulle attività amministrative sia per il supporto su ambiti specialistici come la polizia giudiziaria, commercio ed edilizia.  Con questa organizzazione – conclude -, ci saranno sempre due pattuglie durante il giorno in giro per i nostri due Comuni (Castel Guelfo e Mordano), ci sarà la possibilità di prevedere turni serali ed i cittadini potranno per ogni emergenza contattare la Polizia locale dalle 7 di mattina all’1 di notte sette giorni su sette grazie al numero verde 800446611 attivo presso il Corpo unico”.

Nicola Tassinari, sindaco di Mordano sottolinea: “Uno degli aspetti qualificanti della convenzione riguarda la gestione degli apparati automatici di rilevazione della velocità e della video-sorveglianza. Come Comune di Mordano abbiamo fatto importanti investimenti in questi ultimi anni (photored, autovelox, targa system e video-trappole) che, inseriti all’interno della gestione circondariale, ci consentiranno di metterli in rete aumentando il livello di sicurezza reale e percepita dei cittadini.” (r.cr.)

Mordano e Castel Guelfo ritornano nella Polizia locale del Circondario di Imola. Obiettivo più agenti sulle strade, telecamere in rete e più fondi
Cronaca 6 Novembre 2022

Nuovi interventi di manutenzione stradale, il Comune di Imola interviene lungo l’asse di via della Cooperazione

Si chiudono, per il 2022, gli interventi di manutenzione stradale calendarizzati dal Comune per questo 2022. Da lunedì 7 novembre a venerdì 11 novembre si svolgeranno, infatti, i lavori di manutenzione stradale di Via Della Cooperazione, nel tratto compreso tra via I Maggio e via Casalegno. Il tratto interessato dai lavori misura circa 1 chilometro. Nel corso dell’intervento, verrà istituita la chiusura totale di una corsia alla volta, che sarà evidenziata con apposita segnaletica, con il traffico veicolare che verrà deviato nelle strade limitrofe; rimangono esclusi dal divieto di transito nella corsia temporaneamente chiusa i mezzi di soccorso e i residenti.

L’intervento rientra fra quelli aggiuntivi extra canone per la manutenzione ordinaria della viabilità, come previsto dal disciplinare di servizio sottoscritto dal Comune con Area Blu, la cui esecuzione è funzionale ad aumentare la sicurezza della circolazione, evitando nel contempo maggiori danni alle strade. Il cantiere avrà un costo di circa 170 mila euro. Questi lavori avvengono a poche settimane dal completamento di altri interventi, quali la manutenzione stradale della rotatoria Altiero Spinelli, la riqualificazione di via Pasquala e la messa in sicurezza dell’incrocio Cappuccini – Sbarretti – Gaddoni.

«Con questo intervento di manutenzione si completano i lavori di manutenzione e asfaltatura del 2022 messi in campo dal Comune. Su questo versante – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Pierangelo Raffini – determinante per contribuire ad aumentare la sicurezza, la giunta ha garantito lavori per oltre 1 milione di euro nel 2022, se si considerano i quasi 950 mila per la manutenzione delle strade e i 70 mila per quella dei marciapiedi, che vanno sommati agli 800 mila euro circa investiti nel 2021, a cui vanno aggiunti i 180 mila euro di interventi realizzati a fine 2020, appena ci siamo insediati». Sempre per Raffini «con 700 chilometri di strade comunali su cui fare manutenzione, a cui si aggiungono più di 90 chilometri di piste ciclabili, si può comprendere bene che il lavoro svolto da quando la giunta Panieri si è insediata è notevole». (r.cr.)

Nella foto del Comune di Imola il tratto interessato dai lavori

Nuovi interventi di manutenzione stradale, il Comune di Imola interviene lungo l’asse di via della Cooperazione
Cronaca 24 Ottobre 2022

«Settimane della sicurezza» 2022: a Imola tre seminari su comunicazione, comportamenti sommersi, prevenzione incendi

Tornano a Imola le «Settimane della sicurezza», organizzate dall’associazione Tavolo 81, di cui fanno parte 23 tra associazioni di categoria, società di servizi e imprese (ultima in ordine di tempo l’imolese TeaPak). Tre gli appuntamenti gratuiti per addetti ai lavori: il 9 novembre (ore 14.30 alla sala delle Stagioni), «Comunicare sicurezza» su come comunicare efficacemente la sicurezza; il 16 novembre (ore 14.30 all’auditorium Cefla),  «La fabbrica nera – Brain revolution», un percorso originale per riflettere sui comportamenti errati e sommersi, dettati dalle consuetudini; il 23 novembre (ore 14.30, auditorium Sacmi), «Prevenzione incendi nei luoghi di lavoro: i decreti sostitutivi del Dm 10/03/1998», sulle novità che stanno entrando in vigore e che disciplineranno le nuove modalità di gestione delle emergenze nei luoghi di lavoro.

«La nostra missione – spiega il presidente del Tavolo 81, Christian Tassinari – è aggiornare i professionisti del settore, che devono operare in modo adeguato». Iscrizioni sul sito https://tavolo81imola.org oppure sullapagina Facebook Tavolo81 Imola. (lo.mi.)

Nella foto, i moderatori dei seminari: da sinistra, Luciano Felicori (Confartigianato Assimprese), Claudio Bendanti (ImTech), Christian Tassinari (Tavolo 81), Valeriano Palermo (Seacoop)

«Settimane della sicurezza» 2022: a Imola tre seminari su comunicazione, comportamenti sommersi, prevenzione incendi
Cronaca 12 Settembre 2022

Scuole più sicure e green grazie agli interventi estivi del Comune di Medicina


Proseguono i cantieri, a pochi giorni dal suono della campanella, sulle scuole del territorio di Medicina. L’amministrazione comunale in estate, senza così interferire con le attività scolastiche, ha portato avanti alcuni interventi nelle scuole indirizzati al miglioramento della sicurezza e dell’efficienza energetica.
 
Nella scuola media «G. Simoni» è stato ultimato il primo stralcio dei lavori che ha visto la completa sostituzione dell’impianto termico, mentre è in avanzata fase di completamento il rivestimento a cappotto dell’involucro edilizio con il rifacimento delle facciate. L’intervento è stato eseguito fronteggiando le attuali complessità del mercato legato all’edilizia che rendevano difficoltoso il reperimento sia dei ponteggi che dei materiali isolanti. L’investimento totale è stato di circa 1 milione di euro, usufruendo di 313 mila euro di finanziamenti provenienti dalla Regione e dal Gestore Servizi Energetici. Questo intervento porterà per l’intero edificio ad un risparmio energetico superiore al 50%.
 
Al nido d’infanzia «Coccinelle» sono invece stati realizzati interventi di consolidamento delle fondazioni, alcune sistemazioni interne e sono in via di completamento i lavori di sostituzione della centrale termica. L’investimento totale è stato di circa 60 mila euro.
 
Nella scuola primaria «E. Biagi» di Villa Fontana sono quasi conclusi i lavori di sostituzione della centrale termica con sistemi a maggior efficienza energetica, eseguiti con un finanziamento statale di 90 mila euro.
 
Infine, al nido «Girasoli» sono in attuazione interventi finalizzati alla sicurezza antincendio per circa 15 mila euro.

«Ringrazio le ditte, gli uffici e le scuole per la fondamentale collaborazione. Prosegue l’impegno di questa amministrazione – sottolinea con soddisfazione il sindaco Matteo Montanari – a favore della sicurezza scolastica e del risparmio energetico. Da un lato vogliamo continuare a investire perché le nostre scuole siano sempre più belle e sicure per i nostri ragazzi. Dall’altro l’impegno per l’efficientamento degli edifici pubblici è uno dei principali strumenti messi in atto in questi anni per evitare sprechi e ridurre il costo delle bollette. Uno sforzo significativo che ha portato ad una riduzione importante dei consumi a carico del Comune e che oggi permette all’amministrazione di affrontare meglio i costi folli legati alla speculazione energetica». (r.cr.)

Nella foto del Comune di Medicina sopralluogo in alcuni cantieri sulle scuole

Scuole più sicure e green grazie agli interventi estivi del Comune di Medicina
Cronaca 9 Settembre 2022

Sicurezza stradale, l’autodromo di Imola cerca piloti «notturni» per test contro i colpi di sonno

I cinque chilometri dell’Enzo e Dino ferrari si trasformano in test drive legati alla sicurezza stradale con focus dedicato ai colpi di sonno. Dal 13 al 19 settembre l’autodromo ospiterà un progetto unico nel suo genere, con ricercatori e professionisti provenienti dall’Università degli studi di Padova e dal Centro di medicina del sonno di Negrar. Di fatto è il primo studio in ambiente dinamico di questa portata nel mondo e il primo nella storia dell’autodromo. Verrà condotto dalla società Oraigo, che cercherà di valutare e studiare le relazioni esistenti tra correlati psicofisiologici e variabili comportamentali che avvengono durante i cosiddetti colpi di sonno, una delle principali preoccupazioni tra i conducenti.

I test avverranno dalle 00:30 alle 07:30 e prevedono l’utilizzo di 10 auto di serie guidate da 10 conducenti che percorreranno il tracciato ad una velocità massima di 20 km/h. Il test è suddiviso in 7 sessioni, ciascuna di esse durerà 40 minuti, a cui seguirà una pausa di 20 minuti. Per tutta la durata dell’esperimento le luci dell’autodromo saranno tenute spente e verranno utilizzati unicamente i fari delle autovetture.  Durante l‘intero svolgimento dell’esperimento l’attività elettroencefalografica del partecipante sarà rilevata e registrata attraverso il dispositivo rivoluzionario realizzato da Oraigo. Saranno inoltre rilevati e registrati i movimenti oculari dei partecipanti attraverso un sistema non invasivo e portatile che prevede l’utilizzo di occhiali con all’interno una telecamera e di un’emittente di luce infrarosso, invisibile all’occhio umano e del tutto innocua.

PER DIVENTARE PILOTA PER UNA NOTTE

Nella foto di archivio l’autodromo di Imola

Sicurezza stradale, l’autodromo di Imola cerca piloti «notturni» per test contro i colpi di sonno
Cronaca 23 Agosto 2022

Potatura alberi e manutenzione fossi a Castel Guelfo, obblighi per chi confina con le strade provinciali

Considerato che i proprietari dei fondi privati confinanti con le strade pubbliche sono tenuti a mantenere i propri terreni in modo tale da evitare situazioni di pericolo per la sicurezza stradale, il settore Strade e sicurezza della Città metropolitana ha disposto anche per i cittadini di Castel Guelfo, a tempo indeterminato, che mettano in sicurezza alberi, arbusti e siepi che costituiscano pericolo per la pubblica incolumità e per la sicurezza della circolazione; provvedano alla manutenzione e conservazione di fabbricati, muri e opere di sostegno di qualsiasi genere in modo; puliscano ripe e scarpate stradali, in modo tale da impedire frane o cedimenti e, infine, garantiscano la corretta regimentazione delle acque attraverso la costante manutenzione e pulizia dei fossi presenti all’interno dei terreni agricoli privati, sia coltivati che incolti. (r.cr.)

Potatura alberi e manutenzione fossi a Castel Guelfo, obblighi per chi confina con le strade provinciali
Cronaca 22 Agosto 2022

L'Ic5 di Imola sperimenta un piano per la mobilità scolastica sicura e sostenibile

Partirà a settembre all’Istituto comprensivo n° 5 (Sante Zennaro), con cui il Comune di Imola ha già realizzato il progetto sperimentale di bicibus in alcune classi delle scuole primarie, la prima sperimentazione di “Piano per una mobilità scolastica sostenibile e sicura”, il nuovo modello di spostamento casa-scuola basato su un approccio interdisciplinare che valorizza gli aspetti trasportistico-ambientale, formativo ed educativo, e di costruzione di comunità.
«E’ fondamentale la modalità partecipativa che coinvolga tutti gli attori in gioco e in particolare le famiglie – osservano Fabrizio Castellari, vicesindaco con delega alla Scuola, ed Elisa Spada, assessore all’Ambiente e Mobilità sostenibile –. Mobilità attiva significa benessere di bambine e bambini in quanto favorisce salute, socialità e una maggiore conoscenza della propria città, quindi in prospettiva maggior autonomia negli spostamenti. Significa anche consapevolezza che il modo con cui scegliamo di spostarci incide sulla qualità dell’aria che respiriamo ogni giorno. L’obiettivo, dopo questo anno di sperimentazione, è estendere il modello a tutte le scuole». (lu.ba.)

Nella fotografia del Comune di Imola, il progetto del bicibus

L'Ic5 di Imola sperimenta un piano per la mobilità scolastica sicura e sostenibile
Cronaca 16 Agosto 2022

Accordo fra Comune di Ozzano e Pubblica assistenza per formare all'utilizzo dei defibrillatori

Accordo fra il Comune di Ozzano e l’associazione Pubblica assistenza Ozzano-San Lazzaro per monitorare l”utilizzo dei 13 defibrillatori presenti sul territorio comunale, provvedere alla regolare e periodica manutenzione degli stessi e, soprattutto, formare Il personale incaricato all”utilizzo, a cominciare dalle associazioni sportive.

«Come Amministrazione comunale abbiamo iniziato a collaborare con la Pubblica assistenza già nel 2015 con la realizzazione del progetto “1 euro per la vita” rivolto alla collettività – ricorda Luca Lelli, primo cittadino –. Ad ogni manifestazione e iniziativa pubblica sul territorio era presente il banchetto della Pubblica Assistenza con la cassettina dove donare il proprio contributo da destinare all”acquisto di defibrillatori da installare negli impianti sportivi e in alcuni punti del territorio. Contributi importanti furono dati anche da alcune famiglie ozzanesi in ricordo dei loro cari scomparsi. Con la collaborazione e l”aiuto di tutti, conclude il Sindaco, siamo riusciti a realizzare un progetto importante per tutta la nostra comunità, vale a dire installare ben 13 defibrillatori ed avere così una copertura completa di tutto il territorio, frazioni comprese, con l”obiettivo, ovviamente, di aumentarne, a breve, il numero».
«Siamo orgogliosi di partecipare attivamente alla vita della nostra comunità e di garantirne la sicurezza – commenta Antonino Quattrone, presidente dell’associazione –. Solo nello scorso anno abbiamo contribuito a formare tra retraining e nuovi esecutori ben 87 addetti delle società sportive aderenti al progetto (Pallavolo Ozzano, Arci Ozzano APS ASD, ARTinCIRCO SCUOLA ASD, Ozzano Virtus Baseball 1975, ASD Taekwondo Ozzano, Polisportiva AICS Ozzano, Magic Roller, Baloncesto O&T, CMO e NFB Basket, Ozzano Claterna ASD, Athletic Baseball). Grazie all”accordo sottoscritto con il Comune potremo continuare a farlo». (r.cr)

Nella fotografia del Comune di Ozzano, il sindaco

Accordo fra Comune di Ozzano e Pubblica assistenza per formare all'utilizzo dei defibrillatori
Cronaca 22 Luglio 2022

Avviati i lavori per la messa in sicurezza del torrente Sillaro a Molino nuovo

Sono partiti i lavori per mettere in sicurezza il torrente Sillaro in località Molino nuovo, nel comune di Castel San Pietro. Il nuovo cantiere, finanziato dalla Regione con 100.000 euro, permetterà di realizzare il consolidamento di tre soglie e la costruzione di due nuove scogliere a protezione dell’abitato lungo la provinciale 21 “Val Sillaro”.
«Durante le piene, infatti, nella prima soglia l’acqua non defluiva più completamente nella sede naturale mettendo a rischio la funzionalità dell’opera idraulica, mentre lo smottamento delle sponde a monte della seconda avrebbe potuto causare danni all’area abitata – spiega viale Aldo Moro -. L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha quindi progettato gli interventi necessari tenendo presente che i lavori ricadono in zone di interesse paesaggistico. Si sono perciò previste opere a basso impatto, in armonia con l’assetto idrogeologico, paesaggistico, naturalistico e geomorfologico dei territori interessati».

«L”avvio dei lavori è un”ottima notizia – commenta Fausto Tinti, primi cittadino –. Tra l”altro, nei mesi scorsi la Giunta comunale aveva anche approvato il progetto definitivo per la ricostruzione del ponte sul torrente Sillaro, proprio in località Molino nuovo. Il ponte, a servizio della strada comunale via del Molino, era stato demolito poiché ormai compromesso da dissesti strutturali estesi ed irreversibili. Ora siamo pronti a valorizzare ancora di più il nostro bellissimo territorio». (r.cr.)

Nella fotografia della Regione Emilia-Romagna, una fase dei lavori

Avviati i lavori per la messa in sicurezza del torrente Sillaro a Molino nuovo

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA