Accordo tra Montecatone e Inail, reinserimento sociale per le persone con disabilità da lavoro
Importante accordo triennale tra il Montecatone Rehabilitation Institute e l’Inali per il tempestivo reinserimento delle persone con disabilità da lavoro. Un accordo che dovrebbe coinvolgere circa 150 pazienti all’anno e consentirà ad entrambi i partner di mettere a disposizione strutture, ambienti e attrezzature e proprie risorse professionali. Obiettivo una costante attività di ricerca per l’individuazione di soluzioni tecnologiche effettivamente applicabili ed approccio multidisciplinare alla riabilitazione e al reintegro sociale per i lavoratori gravemente infortunati. «L’accordo con Inail, del quale siamo particolarmente lieti – dichiara Mario Tubertini direttore generale Montecatone Rehabilitation Institute – rafforza ed arricchisce il positivo e proficuo rapporto di collaborazione che esiste da tempo tra i due Enti. La nostra priorità, sottolineata nel Piano Strategico approvato dal Consiglio di Amministrazione, è quella di intensificare rapporti con strutture prestigiose e all”avanguardia come il Centro Protesi».
Collaborazione, come detto, che il Montecatone Rehabilitation Institute ha stretto con le strutture facenti capo alla Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione Inail, tra cui il Centro Protesi di Vigorso di Budrio e che si intensifica dopo la positiva esperienza di Twin, l’esoscheletro per arti inferiori modulare sviluppato nell’ambito del progetto di ricerca Inail-IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) che proseguirà con il coinvolgimento del Montecatone Rehabilitation Institute.
L’azione sinergica tra professionisti tecnici e sanitari su cui si basa la partnership è finalizzata alla creazione di un servizio che affronterà in modo completo le problematiche derivanti da una disabilità acquisita: accanto al percorso terapeutico-riabilitativo, gli infortunati sul lavoro ricoverati a Montecatone potranno infatti accedere a percorsi diagnostico-terapeutici integrati, finalizzati al reinserimento sociale e lavorativo e a un servizio d consulenza, fornitura, adattamento e personalizzazione di ausili che, nel processo di inclusione socio professionale rivestono un ruolo determinante poiché contribuiscono ad aumentare l’autonomia funzionale e la qualità della vita. Per Laura Calzà, direttore dell’Attività Scientifica a Montecatone, «la partnership Inail-Montecatone offre l’opportunità unica di accelerare lo sviluppo di ausili “intelligenti”, fondando questa prospettiva non solo sulle capacità dei professionisti coinvolti ma, soprattutto, sulla volontà e sulla determinazione dei pazienti di Montecatone. Essi saranno il motore di questa attività congiunta. Contiamo infatti di sviluppare progetti centrati su di loro che sappiano spaziare da migliorie tecnologiche apparentemente piccole ma che risolvono problemi della quotidianità, alle frontiere della neurorobotica, particolarmente significative per i nostri pazienti, che garantiscano a Inail e Montecatone un contatto stabile con i migliori centri nazionali e internazionali del settore». (da.be.)
Foto presa dal sito del Montecatone Rehabilitation Institute