Incidenti e morti sul lavoro, le richieste dei sindacati al Governo e la mobilitazione sul territorio
Prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl, Uil contro gli incidenti e i morti sul lavoro. Nel circondario imolese, come in tutta Italia, si stanno svolgendo nelle aziende le assemblee con i lavoratori, all’insegna dello slogan «Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro».
Il 20 maggio, in occasione dell’approvazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori avvenuta nel 1970, i sindacati hanno organizzato in centro a Imola un banchetto informativo sulle richieste avanzate in modo unitario al Governo: definire un accordo per la sicurezza tra esecutivo, enti locali, enti preposti e parti sociali; condizionare le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) destinate alle imprese al rispetto dei contratti e delle norme su salute e sicurezza e prevedere una patente a punti; formazione e assunzioni per garantire prevenzione, ispezioni e controlli. I sindacati confederali chiedono inoltre di valorizzare la contrattazione e rafforzare la rappresentanza sindacale in tutti i luoghi di lavoro.
Venerdì 28 maggio, dalle ore 9 in videoconferenza, si svolgerà un Attivo unitario dei delegati e delle delegate sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a cui interverrà anche l’Ausl di Imola. (lo.mi.)
Nella foto: una delle assemblee che Cgil, Cisl e Uil territoriali stanno svolgendo nelle aziende del circondario