• Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
  • Comuni
    • Imola
    • Castel San Pietro Terme
    • Medicina
    • Dozza
    • Castel Guelfo
    • Mordano
    • Casalfiumanese
    • Borgo Tossignano
    • Fontanelice
    • Castel del Rio
    • Ozzano dell’Emilia
  • EDIZIONE DIGITALE
  • ABBONAMENTI
    Google Play App Store

L’INFORMAZIONE DI IMOLA E CIRCONDARIO

Redazione
Abbonamenti
Inserzioni dei lettori
Scrivi alla redazione
Pubblicità
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
    • Cronaca
    • Economia
    • Sport
    • Magazine
    • Sabato Sera +
Attenzione
Cronaca, News
8 Novembre 2019

Attenzione al monossido di carbonio, le regole per non correre il rischio di un”intossicazione che può essere letale

Due episodi di intossicazione da monossido di carbonio nell”ultimo mese e mezzo nel circondario imolese, con il secondo che ha coinvolto ben nove persone, costrette a ricorrere alle cure del pronto soccorso e che per fortuna, grazie alla tempestività della diagnosi, se la sono cavata senza gravi conseguenze. Lo fa sapere l”Azienda usl di Imola attraverso il direttore sanitario, Andrea Neri, che sottolinea la soddisfazione per il lavoro fatto dalla nostra équipe, che ha lavorato in sinergia dimostrando ottime capacità professionali. Un plauso per come hanno gestito la situazione e al grande lavoro che svolgono quotidianamente».

L”Ausl tuttavia ha ritenuto opportuno allertare i cittadini sui rischi che questo tipo di intossicazione comporta, mettendo in guardia da un nemico insidioso, che può sprigionarsi a causa del cattivo funzionamento degli impianti di riscaldamento o dall”accensione di bracieri in luoghi non sufficientemente areati e che colpisce, dunque, soprattutto nella stagione invernale. «Il monossido di carbonio (CO) – ricorda Gabriele Peroni, responsabile del Dipartimento di sanità pubblica – è un gas inodore e incolore: in genere l’intossicazione è dovuta al funzionamento non adeguato di sistemi di combustione quali caldaie, cucine, scaldabagni, caminetti o alla carenza di un sistema efficiente di evacuazione dei gas. L”accumulo di monossido di carbonio in spazi completamente o parzialmente chiusi può provocare la morte per avvelenamento di persone e animali. In condizioni ottimali il carbonio presente nel combustibile si combina con l”ossigeno dell”aria e viene trasformato nell’innocua anidride carbonica, mentre con carenza di ossigeno si forma il micidiale CO».

«Il ridotto apporto di ossigeno agli organi – prosegue Peroni – provoca uno stato di asfissia dei tessuti, che colpisce maggiormente gli organi che necessitano di più l”ossigeno: il cuore ed il cervello. L’intossicazione non dipende solo dalla concentrazione di CO nell’aria, ma anche dalla durata dell’esposizione e dal volume respirato. Chi possiede una respirazione più rapida, ad esempio i bambini, le persone impegnate in un’attività fisica e anche gli animali, raggiunge più rapidamente un tasso di carbossiemoglobina elevato, qualora il CO sia presente nell’ambiente. Per questo motivo un malessere nei bambini e nel nostro animale domestico possono costituire un campanello di allarme per un adulto che ancora non percepisce alcun sintomo».

Il vero problema, dice ancora il responsabile del Dipartimento di sanità pubblica, è legato al fatto che le persone difficilmente avvertono in tempo la presenza del monossido di carbonio. «I primi sintomi di questa intossicazione sono generici: un leggero mal di testa, un po” di affanno, sensazione di vertigini, uno stato confusionale mentale, generici disturbi della vista, nausea, vomito – aggiunge Peroni -. In seguito sopravviene la perdita di coscienza e di lì a poco la morte. In caso di sospetta intossicazione da CO il soccorso rapido è essenziale. Areare l’ambiente, allontanare subito la persona colpita, facendo attenzione al contempo a non compromettere la propria incolumità e chiamare il 118, sono le azioni da mettere in atto immediatamente». 

Per evitare il rischio, è importante soprattutto applicare alcune semplici regole di prevenzione. Occorre pertanto tenere sotto controllo l’efficienza del sistema di evacuazione dei fumi (canale da fumo, canna fumaria, comignolo), la corretta ventilazione dei locali, la cubatura ed idoneità dei locali in cui è installato il generatore di calore, lo stato di manutenzione dell’impianto e l’utilizzo di mezzi di riscaldamento non a norma. Gli impianti di riscaldamento, poi, devono essere sicuri, installati e controllati da installatori abilitati, in grado di rilasciare le certificazioni di conformità alle norme di sicurezza, evitando le soluzioni improvvisate. «In presenza di un caminetto – suggerisce l”Ausl –  è bene far controllare da un tecnico abilitato la sua efficienza e quella della canna fumaria prima dell”inizio della stagione fredda o dopo un lungo periodo di utilizzo. Fondamentale è poi assicurare sempre un”efficiente aerazione e ventilazione nei locali dove si trovano gli impianti tramite le aperture, previste dalla legge in base al tipo di apparecchio ed alla potenza termica, indispensabili per la regolare combustione e per prevenire la formazione di gas tossici.  Queste aperture, protette da una griglia, non devono essere mai ostruite e vanno pulite periodicamente perché non perdano la loro efficacia. Infine, non si devono accendere bracieri od altri fuochi in locali chiusi». (r.cr.)

Nella foto, un caminetto: tra le regole di prevenzione contro le intossicazioni da monossido di carbonio cӏ il controllo della canna fumaria

SEGUI ANCHE:

azienda usl prevenzione salute
Telegram

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Massimo 1000 numero di caratteri ancora disponibili

Articoli correlati
Ultime notizie
Loreti e Balbo: Virtus con «notevolissime difficoltà» se Fiumi non chiude l’annata
Sport
Loreti e Balbo: Virtus con «notevolissime difficoltà» se Fiumi non chiude l’annata
Paolo 
8 Maggio 2025
L’uscita dalla Virtus dell’attuale presidente dell’Assemblea dei soci, Davide Fiumi, potrebbe non essere economicamente indolore. Lo si intuisce dal c...
Telegram
this is a test
I film da vedere: in sala i Thunderbolts con Florence Pugh e i corti candidati ai Nastri d’Argento
Magazine
I film da vedere: in sala i Thunderbolts con Florence Pugh e i corti candidati ai Nastri d’Argento
Stefania Freddi 
8 Maggio 2025
IMOLA CENTRALE (via Emilia 212) MALAMORE di Francesca Schirru (drammatico) con Simone Susinna, Giulia Schiavo Orari: venerdì 9, sabato 10, lunedì 12 e...
Telegram
this is a test
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» di Margherita Ferri vince il David di Donatello su TikTok
Magazine
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» di Margherita Ferri vince il David di Donatello su TikTok
Davide Benericetti 
8 Maggio 2025
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» della regista imolese Margherita Ferri domina la prima edizione dei David di Donatello su TikTok, aggiudicandosi due d...
Telegram
this is a test
Un imolese al Conclave: Pokemon, i preti swag e «I love Jesus»
Cronaca
Un imolese al Conclave: Pokemon, i preti swag e «I love Jesus»
Lara Alpi 
8 Maggio 2025
Ore 16 del 7 maggio 2025 e sono contento, piazza San Pietro ieri era proprio come speravo, cioè impossibile da capire, varia, frammentata, piena di vo...
Telegram
this is a test
VIDEO – Presentato il Gp 2025, de Pascale: «Il futuro della F1 a Imola? Non è un problema di soldi»
Cronaca, Sabato Sera +
VIDEO – Presentato il Gp 2025, de Pascale: «Il futuro della F1 a Imola? Non è un problema di soldi»
Andrea 
7 Maggio 2025
Durante la presentazione del GP dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy, in programma dal 16 al 18 maggio, le istituzioni hanno ribadito la volontà di...
Telegram
this is a test
Telegram
Leggi l'ultima edizione
Edizione di Imola
coogle_play
app_store
Le notizie più lette
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Sport
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Davide Benericetti 
1 Maggio 2025
Il Gp di F1 si avvicina e a Imola è stata inaugurata una mostra per celebrare i 75 anni del Circus, dedicata ai campioni che hanno scritto la storia d...
Telegram
this is a test
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Sport
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Andrea 
2 Maggio 2025
Mirco Vendemmia, rider di Borgo Tossignano e campione italiano in carica di Enduro MTB, è rimasto vittima di un grave incidente durante un allenamento...
Telegram
this is a test
Incendio in una stalla a Varignana, al suo interno circa 400 bovini
Cronaca
Incendio in una stalla a Varignana, al suo interno circa 400 bovini
Davide Benericetti 
28 Aprile 2025
Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13.30, in una stalla in via San Giovanni, nella frazione di Varignana, poco lontano...
Telegram
this is a test
Seguici su Facebook
Castel San Pietro
Edizione di Castel San Pietro
coogle_play
app_store

  per iOs e Android

TUTTI GLI EVENTI E I CINEMA DEL TERRITORIO OVUNQUE TU SIA!

L'INFORMAZIONE WEB DEL TERRITORIO IMOLESE

Google Play App Store
Il nostro network

Corso Bacchilega coop. di giornalisti
Codice Fiscale, partita IVA e n. iscrizione al
Registro Imprese di Bologna 01531471207
Viale Zappi 56/c, Imola
Tel. 0542.31555 - Fax. 0542.31240
Email info@bacchilegaeditore.it

Redazione Abbonamenti Privacy Cookie Policy Note Legali Gerenza Pubblicità Inserzioni dei lettori Scrivi alla redazione