ConAmi: oltre 84 milioni di investimenti nel prossimo triennio, in crescita anche i dividendi
L’assemblea dei soci del ConAmi (composta dai sindaci dei 23 comuni del Consorzio) ha dato il via libera al piano triennale 2025-2027 degli investimenti, già approvato dal Cda lo scorso 16 aprile.
Gli investimenti, che passano dai 74 milioni di euro dello scorso triennio ad oltre 84 milioni di euro, si concentrano nello sviluppo infrastrutturale del servizio idrico per il quale il piano prevede lo stanziamento di risorse che superano i 40 milioni di euro, in aggiunta a quanto finanziato dal gestore del servizio, principalmente concentrate nel sistema di approvvigionamento idrico di Castel Bolognese e dei Comuni limitrofi, nella bonifica di rete idrica industriale ammalorata tra Bubano e Imola, nell’ottimizzazione del trattamento dell’acqua ad uso industriale da trasferire agli impianti di potabilizzazione di Castel San Pietro, Sant’Agata sul Santerno, Conselice e Imola per il trattamento ad uso civile, oltre che alle utenze industriali. Nel comparto elettrico nel triennio sono previsti investimenti complessivi per quasi 2,5 milioni di euro per il potenziamento e miglioramento della qualità del servizio. Crescente poi l’impegno sulla valorizzazione e riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico. Il complesso degli investimenti previsti nel triennio in questo settore è pari a circa 40 milioni di euro: 25 milioni di euro finanziati da risorse europee, nazionali e regionali e 15 milioni di euro con fondi del Consorzio. Tra questi c’è il compendio Osservanza all’interno del quale è previsto entro la metà del 2026 il completamento degli importanti interventi finanziati (Padiglione 1, Padiglione 10-12, Ex Artieri e Ex Cabina elettrica) nell’ambito del Pnrr di circa 18 milioni di euro per l’attuazione del progetto “Parco dell’Innovazione”. Oggi, lo stato di avanzamento dei lavori è in linea con gli impegni assunti. Il Consorzio, in collaborazione con il Comune e attraverso le proprie risorse e i finanziamenti della Regione e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, investirà nell’autodromo circa 10 milioni di euro nel prossimo triennio per la realizzazione di una molteplicità di interventi di ammodernamento (realizzazione di nuovi box e terrazza ospitalità, Casa degli Eventi, prima fase della sopraelevazione del corpo box).
Numeri positivi anche per quanto riguarda il bilancio preventivo 2025 che registra un risultato netto di utile capace di passare dagli oltre 12 milioni di euro nel 2025 a più di 15 milioni nel 2027. Nel triennio, inoltre, sono previsti dividendi crescenti rispetto al passato dalle società partecipate: Hera in primis poi Acantho, Sfera e Bryo. I proventi da partecipazione vanno, infatti, dagli oltre 17 milioni di euro nel 2025 ai 18,8 milioni nel 2027. Il piano triennale prevede quindi la distribuzione di un dividendo annuo massimo di 7,5 milioni di euro a favore dei Comuni consorziati.
r.cr.
Nella foto: il complesso dell’Osservanza