Via ai lavori per riaprire il ponte di via Mingardona a Castel San Pietro
L’attesa sembra finalmente finita. A breve, condizioni meteo permettendo, partiranno i lavori che consentiranno finalmente di riaprire il ponte sul Sillaro di via Mingardona, al confine tra Castel San Pietro e Monterenzio, all’altezza della frazione di San Clemente.
«A realizzarli sarà la ditta Edilbenincasa Srl di Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, che ha vinto la procedura negoziata per l’affidamento dell’appalto – aggiorna l’assessore castellano ai Lavori pubblici, Giuliano Giordani –. L’intervento dovrebbe iniziare nel giro di un mese».
Tanto per rinfrescare la memoria, il ponte è chiuso al transito dal 2018, dopo che le piene occorse tra febbraio e marzo di quell’anno l’avevano seriamente danneggiato. Il manufatto, realizzato nel 1957 dalla Bonifica Renana, è costituito da cinque campate con un interasse di 15 metri.
Nel 1994 era già stato oggetto di manutenzione a causa del crollo del muro a monte della spalla, lato San Clemente.
Ora il progetto redatto dalla società piacentina Geo&Domus Infrastrutture Srl prevede una serie di interventi, in particolare dal lato della frazione di San Clemente, tra cui la ricostruzione del muro d’ala di valle della spalla, la realizzazione di muro in gabbioni formati da reti metalliche e il ripristino della viabilità d’accesso, che comprende il rifacimento della strada e l’installazione di un breve tratto di guardrail metallici. Inoltre, per consentire l’intervento, l’alveo del Sillaro verrà deviato sotto la seconda campata per indurre il passaggio della corrente sotto le campate centrali.
Complessivamente, l’intervento ha un costo di 240 mila euro ed è stato interamente finanziato dalla Regione Emilia Romagna. (gi. gi.)
Altri particolari sul numero del Sabato sera del 10 ottobre
Fotografia tratta dai documenti tecnici del Comune di Castel San Pietrp